Si sono concluse nel segno di Pol Espargaro e della sua KTM le prime libere del GP d’Austria per la Classe MotoGP, caratterizzate da pista asciutta: il meteo è stato clemente coi piloti. Dietro al #44 hanno trovato posto il redivivo Andrea Dovizioso, alla caccia dello spagnolo per tutto la sessione, e Nakagami. Non bene le Yamaha, la Casa dei tre diapason è stata salvata dal quinto tempo di Morbidelli.
Il meteo è stato sicuramente clemente concedendo un turno completamente asciutto ai piloti della Top Class, che ne hanno approfittato dando tutto nel finale per conquistarsi un posto in Top10. Il più veloce è stato Pol Espargaro in 1’24”193, dopo un intero turno passato al comando. Il #44 della KTM è stato il primo a girare i 1’24” mostrando subito un buon livello di performance, ma non bisogna guardare troppo ai test svolti qui da KTM per spiegare questo risultato: tra gli altri piloti della KTM in Top 10 troviamo il solo Oliveira, settimo a oltre mezzo secondo.
Secondo tempo per Andrea Dovizioso, trovatosi all’inseguimento di P. Espargaro sin dall’inizio della sessione. Desmodovi ha concluso a 44 millesimi dal #44, e va notato come nel terzo settore, quello dove c’è l’unica curva di percorrenza, il forlivese perdeva sistematicamente due-tre decimi. Terzo tempo per Nakagami (+0”185), che come nelle libere di Brno si conferma come unica possibile bandiera per Honda. La prima fila virtuale è capitata tra le mani del giapponese solamente a turno già finito, quando è stato cancellato l’1’24”322 siglato da Joan Mir: il pilota della Suzuki ha siglato late riferimento cronometrico sotto regime di bandiera gialla. Poco male per il #36 di Hamammatsu: è comunque nono per ora qualificato direttamente alla Q1.
Alex Rins è così il primo pilota della Suzuki in classifica, col quarto tempo a poco meno di quattro decimi da P. Espargaro, giusto davanti ad un ottimo Franco Morbidelli. Il #21 è stato l’unico pilota della Yamaha a far vedere qualcosa di buono, meritandosi addirittura la Top 5 con uno svantaggio inferiore ai quattro decimi. Appena decimo Fabio Quartararo (+0”560), che agguanta l’ultimo posto in Top 10 solamente nel finale, mentre Maverick Vinales chiude appena fuori dalla Top 10, con l’11° tempo dopo un turno molto difficile e ricco di errori. Il Top Gun si trova giusto davanti a Danilo Petrucci e Valentino Rossi, anche loro costretti, salvo miracoli meteorologici, costretti alla Q1, dovrebbero essere invece sicuri della Q2 Zarco (6°, 0”462) e Miller (8°, +0”531) che completano la Top 10.