close
2 RuoteMotoGPSu pista

MotoGP: il GP del Portogallo c’è, Portimao sarà l’ultima tappa stagionale





FIM, IRTA Dorna Sports hanno annunciato l’aggiunta di un quindicesimo Gran Premio al calendario del campionato del mondo FIM MotoGP 2020: si tratta del Gran Premio di Portogallo, che avrà luogo nello spettacolare tracciato di Portimao. L’evento si svolgerà dal 20 al 22 novembre diventando il gran finale dell’attuale campionato.

Il tracciato portoghese, ufficialmente Autódromo Internacional do Algarve, è pista di riserva dal 2017 e complice il Covid-19 vede il suo debutto anticipato di due stagioni. Il circuito di Portimao è davvero unico, con i suoi caratteristici sali e scendi uniti ad un layout ondulato che gli sono valsi il soprannome di ‘toboga’, una sfida emozionante tanto per i piloti come per gli appassionati. La pista accoglierà il ritorno del Mototondiale in Portogallo per la prima volta dal 2012, e sarà la gara di casa per il pilota portoghese Miguel Oliveira, attualmente in forza al team Red Bull KTM Tech 3.


Potrebbe interessarti anche SuperMonday: il report da Portimao


Immerso nella splendida cornice dell’Algarve, l’Autódromo Internacional do Algarve è stato inaugurato il 2 novembre del 2008 ed è già sede del Round Portoghese del WorldSBK per quella stessa stagione. La pista è nota anche come Portimao, prendendo il nome dalla città portuale che si trova a mezz’ora di distanza. La pista principale fa parte dell’Algarve Motorsports Park, un complesso che vanta anche una pista per i go-kart, uno sterrato, un hotel, un complesso di appartamenti, un parco tecnologico e un complesso sportivo. L’Autódromo Internacional do Algarve è composto da 15 curve (nove a destra e sei a sinistra) e misura 4’592 metri.

“È una grande novità per noi” Ha dichiarato Carmelo Ezpeleta. “Siamo stati a Portimao con la Superbike e pensiamo che sia una possibilità straordinaria per noi; nell’accordo è prevista la possibilità di riasfaltare la pista dopo il Round della Superbike. Quando l’abbiamo detto ai piloti erano entusiasti perché hanno visto la pista in TV, ma noi non ci siamo mai stati. Il Portogallo ha una lunga storia nel nostro sport e ci sono state battaglie storiche ad Estoril. È un’ottima cosa per noi avere la possibilità di tornarci“. 

 





Tags : GP Portogallomotogpportimao
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.