Sono andate in scena sotto un cielo grigio le FP3 del GP d’Ungheria, 3° appuntamento della stagione 2020 di Formula 1. Sull’asfalto tiepido – e lavato dalla pioggia notturna – dell’Hungaroring il Circus è sceso in pista per l’ultima sessione di prove libere del weekend, ed a dettare il passo sono stati Valtteri Bottas e Lewis Hamilton.
Il #77, autore di un 1’15″437, è riuscito a staccare per soli 42 millesimi il compagno di team in quello che è parso un preludio di ciò che vedremo nel Q3, con Sergio Perez ad inseguire la coppia di Mercedes a poco più di un decimo e mezzo di ritardo dalla vetta. 4^ posizione poi per Charles Leclerc, risalito in classifica dopo le difficili FP2 di ieri: il #16 ha chiuso le FP3 con un 1’15″781, un crono che gli ha permesso di mettersi dietro sia Lance Stroll (5° a 596 millesimi da Bottas) sia Max Verstappen. L’olandese non è andato oltre un 1’16″084 nella sua simulazione di qualifica, ma precedentemente aveva ben impressionato mettendo a segno un 1’17″0 con gomma Medium: escluderlo sin dall’inizio dalla lotta per la pole position potrebbe non essere una scelta azzeccata. Buon 7° è poi Lando Norris con il suo 1’16″193, mentre scala indietro in classifica Sebastian Vettel: il #5 della Ferrari si è dovuto accontentare di un 1’16″351 nel corso di questa sessione, limitandosi a piazzarsi davanti a Pierre Gasly (9° nonostante un feeling non ancora eccezionale con la PU della sua AT01) ed a Daniel Ricciardo, 10° con la prima delle Renault.
Appena fuori dalla top ten troviamo poi Carlos Sainz, che per meno di 4 centesimi precede un Alexander Albon finora parso un po’ in difficoltà tra i cordoli dell’Hungaroring. 13^ posizione per Ocon ed il suo 1’16″706, mentre ancora una volta buona è la prestazione sul giro secco di George Russell: il #63 era persino riuscito ad occupare la 7^ piazza in un certo frangente della sessione, e l’1’16″847 che ha messo a segno gli ha comunque permesso di mettersi davanti alla coppia delle Haas, con Grosjean a precedere questa volta Magnussen. Solamente 17° è Daniil Kvyat, mentre per il momento è notte fonda in casa Alfa Romeo Racing: Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen occupano infatti la 18^ e 19^ piazza accusando distacchi dalla vetta superiori ai 2″, ed i segnali che la C39 ha mandato ai due piloti in tutto l’arco del weekend non fanno purtroppo presagire nulla di buono in vista delle qualifiche. Fanalino di coda è infine Nicholas Latifi: il canadese della Williams, che mentre si stava migliorando è stato autore di un testacoda in uscita di Curva 12 – come molti altri prima di lui – non è andato oltre un’1’17″650 che lo ha relegato all’ultima posizione dello schieramento.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: