Al primo weekend in Formula 2 Felipe Drugovich conquista la prima vittoria in categoria dominando dal via. Un coriaceo Matsushita riesce a bloccare la rimonta di Mick Schumacher. Ghiotto fiocinato da Daruvala è costretto ad alzare bandiera bianca.
Se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede benissimo ed ha un occhio di riguardo per Luca Ghiotto: ieri costretto a dare forfait prima ancora del via a causa di un problema elettronico, oggi fiocinato in curva 4 da Daruvala. A farne le spese non è solo il Vicentino, arenato in ghiaia e dunque costretto al ritiro, ma anche l’ex compagno di team Guanyu Zhou. L’alfiere Virtuosi, già ieri costretto a cedere la vittoria a causa di un problema al cambio, è costretto ad una manovra evasiva attraverso la ghiaia per evitare la Hitech in testacoda. Si pone così fine alle speranze di rimonta del Cinese che chiude nuovamente e incolpevolmente fuori dalla zona punti.
Ma spostiamoci ora ai vertici della classifica per dei doverosi complimenti al vincitore della corsa Felipe Drugovich. Debuttante in categoria, il Brasiliano sfrutta al meglio la griglia invertita e la conseguente partenza dal palo. Ottimo lo scatto al via, così come la gestione delle ripartenze da Safety Car. Drugovich non mette mai una ruota fuori posto e diventa di diritto il secondo vincitore della stagione intascandosi anche i due punti del giro veloce.
A seguirlo sul rostro un solido Louis Deletraz e Daniel Ticktum, al primo podio in categoria.
All’ombra del podio si siede il campione F3 Robert Shwartzman. Scatenato al via, il Russo probabilmente paga le molteplici interruzioni nel suo tentativo di rimonta. Lundgaard termina la corsa in quinta posizione, gestendo la gara nella terra di nessuno. Alle spalle del Danese infatti una feroce battaglia tra Matsushita e Mick Schumacher aiuta a scavare un ampio solco. Dopo una partenza al fulmicotone, la rimonta del rampollo FDA si schianta contro un muro giapponese. Schumacher le prova tutte per passare la MP Motorsport, ma l’esperienza permette a Matsushita di bloccare e respingere ogni attacco del Tedesco. P6 e P7 per la coppia di spadaccini sotto la bandiera a scacchi. L’ultimo punto assegnato finisce nelle mani di Jack Aitken, che contiene bene le pressioni del vincitore della Feature Race Callum Ilott.
Non sono solo Ghiotto e Zhou ad essere in credito con la buona sorte: noie al motore -gran campanello d’allarme per Mecachrome- costringono ad un addio alla corsa anticipato anche Gelael, Alesi e Marcus Armstrong.
Markelov, dopo i problemi di ieri, viene messo fuori dai giochi ancora da Daruvala, con l’Indiano che, dopo aver tamponato Ghiotto, si pianta in faccia al Russo a causa di un errore in curva 1. Il pilota HWA perde nel contatto l’ala anteriore e rientra doppiato dalla conseguente sosta ai box.
Di seguito la classifica completa della Sprint Race del GP d’Austria di Formula 2.