Era nell’aria: l’annuncio del divorzio tra la Scuderia Ferrari e Sebastian Vettel ha fatto cadere il primo tassello del domino del mercato piloti 2020. Pochi minuti fa, dopo miriadi di voci e indiscrezioni, è arrivata l’ufficialità: Daniel Ricciardo prenderà il sedile di Carlos Sainz nel 2021.
“Sono grato a Renault del tempo trascorso insieme -ha dichiarato l’Australiano sul proprio profilo Instagram- e per come sono stato accolto nel team. Ma non abbiamo ancora finito il nostro lavoro e non vedo l’ora di tornare in pista con loro quest’anno. Il mio nuovo capitolo [con McLaren] deve ancora cominciare, quindi dovremo prima terminare questo con grandi prestazioni“.
Queste sono le parole con cui Daniel Ricciardo ha commentato il cambio di casacca, il secondo in due anni. Era da tempo palese che l’iniziale fiducia nel progetto Renault si stesse rapidamente dissipando e una McLaren così in crescita potrebbe rappresentare una nuova opportunità per il #3, in particolare considerando la fornitura di Power Unit targata Mercedes a partire dalla prossima stagione.
“Un’ottima notizia per la squadra, gli sponsor e i tifosi” sintetizza il comunicato che arriva da Woking. Il CEO di McLaren Zak Brown definisce l’ingaggio di Ricciardo come “un ulteriore passo avanti nel nostro piano di crescita a lungo termine”, sottolineando comunque l’importanza che Carlos Sainz ha avuto per il team. Sulla stessa lunghezza d’onda il team principal Andreas Seidl, che evidenzia come “l’esperienza, l’impegno e l’energia [del #3] saranno di grande aiuto nella rincorsa alle posizioni di vertice”.
Cosa accadrà adesso?
Pare improbabile, anche visti i rumors degli ultimi giorni, uno scambio di sedili con Sainz, il quale sembra ormai pronto a mettere in valigia la biancheria e partire alla volta di Maranello. Rimarrebbe così vacante la monoposto nel box adiacente a quello di Esteban Ocon, vincolato contrattualmente al team francese per un’altra stagione. I nomi in lizza sono sostanzialmente tre: Sebastian Vettel, che andrebbe così a chiudere il cerchio; un inaspettato rientro di Nico Hulkenberg; infine un fantascientifico -o forse no?- clamoroso ritorno di fiamma con Fernando Alonso. Gli account social dell’Asturiano e della scuderia d’Oltralpe si sono rimbalzati vicendevolmente occhiolini in questi giorni, con un po’ di sospetti che cominciano a farsi largo.
Chi rimarrà in piedi senza sedia -o meglio, sedile- quando la musica si spegnerà? Ai posteri l’ardua sentenza, attesa in realtà già per le prossime ore.
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— Fernando Alonso (@alo_oficial) May 13, 2020