Si allunga, a pochi giorni dallo spegnimento dei semafori digitali, la lista di piloti presenti al via del Virtual GP della Cina. Assieme ai vari Charles Leclerc, Alexander Albon, Lando Norris, Antonio Giovinazzi, George Russell e Nicholas Latifi ci saranno infatti anche Carlos Sainz e Juan Manuel Correa.
Tanto McLaren quanto Alfa Romeo Racing hanno annunciato poco fa la loro line up per il 3° evento della neonata F1 Esports Virtual Grand Prix Series, il campionato virtuale che si terrà (sin dal weekend del Bahrain e fino alla riapertura delle vere ostilità sportive) seguendo quello che avrebbe dovuto essere il cammino della stagione 2020 di Formula 1. Il #55 andrà dunque ad affiancare in pista il suo compagno di squadra, mentre il pilota statunitense – rimasto brutalmente coinvolto nel terrificante incidente costato la vita ad Hubert nel weekend di Spa del 2019 – sarà il team mate di Antonio Giovinazzi.
In vista dei futuri appuntamenti di questa serie virtuale, sembra oltretutto che anche un altro pilota del Circus possa essere destinato ad unirsi ad un gruppo che via via si fa sempre più nutrito. Sebastian Vettel, infatti, ha dichiarato a Motorsport.com di essersi munito di un simulatore, e di volersi dedicare ad esso nei ritagli di tempo che riuscirà a ricamare tra un impegno familiare e l’altro. “La verità è che non ho ceduto alla tentazione di correre con gli altri piloti perché, molto semplicemente, fino a pochi giorni fa non avevo un simulatore“ – ha detto il tedesco – “Ho sentito però molte persone parlarne, quindi ho deciso che avrebbe avuto senso comprarne uno e provare, ma devo ancora settarlo nei dettagli”. “Diciamo che non prevedo per me una lunga carriera nel simracing, lo concepisco più che altro come un modo per divertirsi“ – prosegue – “Sono cresciuto anche io con cose simili ed effettivamente ho giocato a diversi videogame, ma da quando ho avuto dei bambini non è più una delle prime cose che mi viene in mente di fare. Vedrò quanto tempo ci sarà per dedicarsi al gaming”.
“Ho letto però che alcuni di noi stanno giocando parecchio, ed ho anche saputo che Charles ha fatto molto bene al debutto e quindi questo fa piacere tanto a me quanto al team“ – prosegue Vettel – “Dal canto mio, continuerò comunque a considerarlo un semplice divertimento. Credo che le gare debbano tenersi nel mondo reale, tutto il resto è per divertirsi. So bene che ci sono tante persone che trascorrono molto tempo sui simulatori, ma a me piace anche fare altre cose. Diciamo che cercherò di mixare il tutto”. Appuntamento al weekend del Virtual GP d’Olanda, dunque?