Dopo la conclusione anticipata del Rally del Messico ed il rinvio del Rally di Argentina, del quale abbiamo già parlato in questa istanza, tutto il resto del Calendario WRC è stato messo in bilico. Con tutti gli eventi sportivi annullati o rimandati, l’esempio più importante lo abbiamo avuto proprio oggi con la posticipazione dei Giochi Olimpici, era solo questione di tempo prima che altri eventi del Mondiale Rally finissero nel mirino.
Dopo il raggiungimento degli opportuni accordi tra la FIA e le varie federazioni nazionali, è stato oggi decretato il rinvio dei Rally di Portogallo e Italia: il primo era previsto dal 21 al 24 maggio, mentre il secondo sarebbe stato appena 2 settimane dopo, dal 4 al 7 giugno. Riportiamo di seguito alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dalle parti in gioco:
Vogliamo ringraziare tutti i nostri tifosi e partner per la loro comprensione, e non vediamo l’ora di accoglierli a Matosinhos più avanti nel corso dell’anno.
Carlos Barbosa, presidente Automovel Club de Portugal.
L’ACI, in qualità di federazione del Motorsport italiano e organizzatrice del Rally Italia Sardegna, si è resa disponibile, con la FIA ed i promoter del WRC, a studiare una possibile nuova data per un evento di grande prestigio ed importanza storica.
Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club Italiano.
Tutte le parti in causa lavoreranno per cercare potenziali date alternative, più in là nella stagione, per i Rally posposti, qualora la situazione COVID-19 dovesse migliorare; il tutto tenendo in considerazione la logistica del campionato, la possibilità dei team di viaggiare nuovamente, e l’abilità dei Paesi in questione di prepararsi in tempo per ospitare il WRC.
Oliver Ciesla, Consigliere Delegato dei Promoter WRC.
Ricomincia dunque l’attesa di un miglioramento della situazione di questa pandemia, sia ovviamente per contenere il numero di vittime al minimo, ma anche per consentire la ripresa dei campionati del Motorsport, interrotti bruscamente 10 giorni fa, quando la PS 21 del Rally del Messico ha rappresentato l’ultimo sprazzo di azione in un Mondiale FIA prima dello stop.
Il prossimo appuntamento del WRC ad essere in ballo è ora il Rally del Kenya, riedizione in chiave moderna dello storico Rally Safari, previsto al momento dal 16 al 19 luglio.