Sembra essere destinato ad avere vita piuttosto breve, nel mondo della Formula 1, il DAS che Mercedes ha introdotto a bordo della W11. Il “Dual Axis Steering”, sistema ormai sulla bocca di tutti che consente di variare la convergenza delle gomme anteriori grazie ad un movimento longitudinale del volante, sembra infatti destinato a sfociare irrimediabilmente nell’irregolarità a partire dal 2021.
La prossima stagione del Circus vedrà infatti entrare in scena il tanto chiacchierato nuovo regolamento tecnico e, secondo quanto riportato da Motorsport.com, ci sarebbe una norma pensata – in maniera più specifica rispetto ad ora – per escludere la presenza di un simile sistema. Mentre infatti per questo 2020 ormai già iniziato si discute ancora circa la legalità o meno (a seconda delle interpretazioni) del DAS, a rendere illecito nel prossimo futuro una simile soluzione provvederebbe l’articolo 10.5 del nuovo regolamento tecnico della F1. Stando al dettato di questa norma, infatti, “il riallineamento delle ruote sterzanti, definito dagli attacchi interni della sospensione che rimangono a una distanza fissa uno dall’altro, deve essere definito in modo unico da una sola posizione del volante“.
La disposizione in esame dovrebbe – ed il condizionale temo sia d’obbligo perché in più di un’occasione si sono viste scuderie aggirare con vari escamotage ciò che era scritto nero su bianco – escludere quindi l’applicabilità di DAS ed affini già dal prossimo anno, lasciando invece aperte tutte le questioni relative alla conformità di questo sistema con le norme regolamentari attualmente in vigore. Finora nessuna scuderia pare essersi rivolta alla FIA in maniera ufficiale per contestare la legalità del “Dual Axis Steering”, ma c’è da scommettere che pool di ingegneri ed avvocati siano già al lavoro in diverse factory del globo per capire come – e se – chiedere la rimozione di una delle più grandi innovazioni che la storia recente della F1 abbia mai visto.