Si spengono i riflettori sulla stagione 2019 del WSBK che giunge a conclusione in questo weekend; si accendono, invece, i fari sulla pista di Doha che ospita il Motul Qatar Round, in notturna.
Titoli assegnati e mercato piloti quasi concluso, la Superbike si appresta a giungere alla conclusione della stagione 2019, con lo spettacolare round finale in Qatar che, come da tradizione, si svolge in notturna e in anticipo di un giorno, iniziando con le prove libere al giovedì e concludendo con Gara-2 al sabato. La tappa avrà luogo al Losail International Circuit, situato nel bel mezzo del deserto qatariota, a circa 30km da Doha. Il primo round del WorldSBK ad avere luogo qui risale al 2005, battezzato dalla vittoria di Troy Corser su Suzuki; la pista è stata teatro di scontri fino al 2009, per poi rimanere in pausa fino al 2014, anno in cui ha fatto il ritorno del calendario della Superbike.
Il round qatariota sarà l’ultimo a vedere i due rivali di questa stagione con gli attuali colori: dall’anno prossimo Bautista lascerà la Rossa di Borgo Panigale, riuscirà quindi a concludere questa esperienza battendol’avversario
Di sicuro arriverò in Qatar con molti sentimenti contrastanti. Da un lato, non voglio terminare questa mia parte di vita, da quando avevo quattro anni non ho fatto altro che pensare a correre e credo sia la miglior cosa che abbia mai fatto. È stato un onore riuscire a farlo per tutto questo tempo. Sono spaventato dall’idea di dover iniziare un nuovo capitolo della mia vita, ma sono anche curioso di scoprire cosa mi riserverà il mondo oltre alle gare. Non voglio fare progetti, voglio solo apprezzare ogni istante vivendo giorno per giorno.