Una notizia positiva, ma che non significa ancora la fine dell’incubo di Juan Manuel Correa. La famiglia del pilota di Formula 2 coinvolto nell’incidente che è costato la vita ad Anthoine Hubert ha rilasciato nella notte italiana tra Venerdì e Sabato un nuovo bollettino medico.
“Ad oggi -esordisce il comunicato- Correa è stato fatto uscire dal coma indotto ed è stato staccato dalla macchina dell’ECMO (circolazione extracorporea utilizzata in caso di insufficienza respiratoria per pazienti in condizioni critiche, ndr) […] ma la corsa contro il tempo continua.”
Come spiegato dai genitori, infatti, il giovane pilota americano non è ancora effettivamente sveglio: “Juan Manuel è cosciente ma non sveglio. I dottori hanno dichiarato che saranno necessari alcuni giorni, dal momento che è rimasto in coma indotto per due settimane” e aggiungono che il suo stato di salute è tutto fuorché stabilizzato: “Juan Manuel è fragile e vulnerabile da un punto di vista medico, pertanto rimarrà ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sono progredite da ‘critiche’ a ‘serie’.”
I medici, si legge sempre dal comunicato, dovranno ora spostare la propria attenzione verso quello che risultò essere sin dalle immagini in diretta un grave infortunio: “La priorità medica per Correa muta ora dai polmoni alle ferite alle gambe, riportate oramai più di due settimane fa e non più operate dal giorno del ricovero d’emergenza immediatamente seguito all’incidente.”
Per i dottori sarà una vera e propria corsa contro il tempo da affrontare combattendo su due fronti diversi: “L’intervento deve essere eseguito nel minor tempo possibile per minimizzare il rischio di danni irreversibili agli arti inferiori. Tuttavia, occorrerà attendere il momento in cui i suoi polmoni potranno sopportare un’operazione di così estesa durata.”
“Nuovi aggiornamenti medici circa le condizioni di salute di Correa saranno forniti quando disponibili”, termina il bollettino della famiglia, in una giornata in cui -per quanto si possa tirare un sospiro di sollievo- tutto rimane ancora appeso ad un filo.