A Brno la pioggia ha deciso di essere protagonista inattesa delle qualifiche, regalando un finale spettacolare. L’attore protagonista è stato Marc Marquez, che passato da poco alle slick ha tirato dritto nonostante il tratto finale molto bagnato, conquistando la 58/a pole in carriera come Mick Doohan. Con lui in prima fila ci saranno Miller, su slick, e Zarco, su Rain.
In barba a tutte le previsioni, il meteo ha deciso di giocare un bello scherzo al circus del Motomondiale con un rovescio che ha colpito la pista della Moravia già nelle qualifiche della Moto3. La pioggia è cessata nel corso delle FP4 della MotoGP, i piloti della top class hanno potuto asciugare un poco la traiettoria coi gommoni rain ma per la Q1 le gomme da bagnato erano una scelta obbligata.
I ‘bocciati’ della combinata si sono trovati una pista in condizioni complesse, con la traiettoria quasi completamente asciutta nel primo settore ma ancora bagnata nel terzo e quarto, soprattutto nella ‘S’ in salita che segue la curva 10 dedicata a Schwantz e nella penultima ‘Horizont’. I due piloti più veloci sono stati Pol Espargarò e Johann Zarco, che si sono meritati l’accesso alla Q2, Il francese con un colpo di reni a bandiera già esposta ha firmato il miglior riferimento cronometrico in 2’05”033, scippando la prima posizione al compagno per soli 20 millesimi. Primo degli esclusi Nakagami, staccato di due decimi.
Slick impossibili da usare anche all’inizio della Q2, e nel primo run c’è stato un siparietto tra Marquez e Rins che si sono punzecchiati tre volte. La pista ha continuato ad asciugarsi, convincendo alcuni piloti a sfruttare le slick per il secondo run: Marquez, Miller, Rins, Vinales e Petrucci. Proprio mentre questi terminavano il giro di lancio ha ricominciato a gocciolare sulla pista ceca, molto intensamente nelle ultime curve. Qui è uscito tutto il talento di Marquez che si è preso una Pole Position magica, prendendo rischi notevoli nella ‘S’ finale nel corso dei due giri lanciati. 2’02”753 il tempo siglato dal #93, che così raggiunge Doohan a 58 Pole Position in carriera nel Motomondiale lasciando Jack Miller secondo a 2″5.
L’australiano paga un distacco molto elevato a parità di gomme, ma è caduto all’ultima curva del secondo giro lanciato, quando aveva comunque oltre un secondo di distacco. Completa la prima fila Johann Zarco, che in sella alla KTM torna nelle posizioni di vertice rimanendo saldamente in pista con le Michelin da bagnato. Gli altri ad essere scesi in pista con le gomme da asciutto non hanno trovato fortuna, con Rins sesto a tre secondi e mezzo, Petrucci ottavo (+3″704) e Vinales che è rientrato senza nemmeno provarci chiudendo con il nono tempo, siglato con le Rain nel primo run.
Troveranno spazio in seconda fila Andrea Dovizioso e Pol Espargaro davanti a Rins, mentre la terza fila verrà aperta da Valentino Rossi a cui seguiranno i già citati Petrucci e Vinales. Quarta fila per Quartararo, Crutchlow e Morbidelli, scesi in pista troppo tardi con le slick. Marquez raggiunge cDoohan a 58 Pole Position in carriera nel Motomondiale.