Ayumu Sasaki sulla Honda del Petronas Sprinta Racing e Brad Binder sulla KTM ufficiale chiudono il venerdì tedesco in testa alle loro rispettive categorie. Il giapponese ha fatto registrare un 1’26.526, di ben 4 decimi più veloce rispetto alla 1° posizione delle FP2 del 2018 fatta registrare da Philip Oettl. Il sudafricano, invece, ha chiuso la sessione in 1’23.948, distaccando di 0.380 Xavi Vierge ed Iker Lecuona.
Dopo una FP1 all’insegna di Raul Fernandez in Moto3 e di Jonas Folger in Moto2, il pomeriggio ha ribaltato entrambe le classifiche delle classi minori del motomondiale sul circuito tedesco a sud-ovest di Dresda. In Moto3 i distacchi tra i piloti sono molto contenuti: infatti il distacco tra Sasaki – 1° – e Ogura – 21° – è di solo 0.990 millesimi. In quest’ottica è da sottolineare la 26° posizione di Jaume Masia che, dopo essersi messo in luce nelle prime gare dell’anno, da un mese a questa parte sembrerebbe avere perso la via maestra. Lo spagnolo chiude infatti la giornata a 1.769 secondi dalla vetta. In chiaroscuro la prestazione degli italiani: alla 6° e 7° posizione di Romano Fenati e Dennis Foggia fanno da contrappunto le preoccupanti prestazioni degli uomini da classifica Lorenzo Dalla Porta, Niccolò Antonelli e Tony Arbolino. Il #48 del team Leopard chiude la giornata 13° in 1’27.238 a 0.712 da Sasaki. Per il #23 del team Sic58 e per il #14 del team Snipers le cose sono andate peggio: i due hanno chiuso rispettivamente 18° e 19° a quasi 9 decimi dalla prima posizione. 4° il leader del mondiale Aron Canet. Anche in Moto2 il gap tra i piloti è estremamente contenuto, con 23 piloti in 0.976 decimi. Tuttavia, i distacchi tra i top riders sono comunque degni di nota. Sono quasi 4 decimi a dividere Brad Binder da Xavi Vierge ed Iker Lecuona – 2° ad ex equo. 4° Augusto Fernandez, che chiude in 1’24.391 a 0.443: il #40 del team Pons stacca i due principali contendenti al mondiale, Alex Marquez e Lorenzo Baldassarri, rispettivamente 5° e 6°. Il #73 è stato protagonista di una caduta nelle fasi finali della sessione con moto in fiamme. Chiude la giornata in 7° posizione Tetsuta Nagashima, che si mette dietro l’idolo di casa Marcel Schrotter, l’italiano Luca Marini e il leader del mondiale Thomas Luthi. Ottima 11° posizione per Fabio Di Giannantonio: il pilota romano tiene dietro il ben più esperto compagno di squadra Jorge Navarro – 14° nelle FP2 ma reduce da una caduta nelle ultime fasi della FP1. 12° e 15° gli altri rookies Jorge Martin ed Enea Bastianini. 16° l’inglese Sam Lowes.