Una gara imprevedibile fino all’ultimo giro funge da scenario per la Feature Race in terra d’Austria. De Vries, partito dal palo, cede il passo a dei Matsushita e Ghiotto in gran rimonta proprio nelle tornate finali a causa di una mala gestio degli pneumatici. Ancora sfortuna per Mick Schumacher, male Latifi e Aitken.
Una gestione delle gomme magistrale ha assicurato la prima vittoria stagionale per il pilota nipponico il quale, essendo in credito con i risultati, l’avrà sicuramente percepita come Sol-Levante.
Partito quarto, Matsushita aspetta pazientemente per tutta la gara in gestione degli pneumatici fino a sferrare l’attacco per la vittoria nel momento in cui De Vries entra in crisi con il degrado.
Lo segue a ruota Luca Ghiotto, quinto al via, che torna finalmente a concretizzare punti pesantissimi in ottica iridata. Il pilota di Vicenza torna così a far sentire il proprio fiato sul collo di Jack Aitken, terzo in classifica generale, solamente decimo oggi al traguardo.
Virtualmente a podio, ma retrocesso in quinta posizione per una penalità, è Sergio Sette Camara che sembra aver finalmente trovato il bandolo della matassa in questo travagliato 2019. Unico -grave- errore per il Brasiliano è l’aver tamponato il compagno di squadra Nicholas Latifi. Il Canadese finisce in testacoda ritrovandosi così diciannovesimo. Una buona rimonta lo porta a passare sotto la bandiera a scacchi in nona piazza.
Sale dunque sul podio il leader di campionato Nyck De Vries che limita i danni in una gara di cui aveva semplicemente sbagliato la lettura strategica.
Quarta posizione per Hubert, secondo allo spegnimento dei semafori, in enorme difficoltà nel corso dello stint su gomme morbide. Montate le dure cambia passo e ritorna a mostrare lo splendido stato di forma di cui gode da tre Gran Premi a questa parte.
Deletraz chiude la gara in sesta posizione seguito da uno sfortunatissimo Guanyu Zhou. Il giovane Cinese, scattato terzo, soffre di un problema al cambio che, prima della risoluzione, gli fa perdere una decina di posizioni. Il Rookie di casa Virtuosi rimonta egregiamente fino ad assicurarsila partenza dalla prima fila per Gara 2.
Dal palo scatterà Jordan King, ottavo sotto la bandiera a scacchi, con -come previamente accennato- i due contendenti al titolo Latifi e Aitken rispettivamente nono e decimo. Il Canadese riesce ad intascarsi anche i due punti del giro veloce.
Ennesimo grande colpo di sfortuna per Mick Schumacher che stalla nel giro di formazione, dicendo addio prematuramente a qualsiasi chance di competere con gli altri. Il risvolto positivo della medaglia è l’ottimo passogara messo in mostra dal Tedesco. Male l’attesissimo debuttante Patricio O’Ward che termina ultimo, in grave difficoltà nella -difficile- gestione delle gomme.
In attesa della Sprint Race di Domenica mattina, la classifica di Gara 1 recita: