La notizia è arrivata nella serata di ieri: Luca Ghiotto è stato squalificato dalla Feature Race del Principato.
Le motivazioni sono contenute nell’Articolo 2 del Regolamento Tecnico FIA Formula 2 2019 e riguardano lo spessore di un supporto di uno dei tiranti dello sterzo (‘rack stops’). Il componente è risultato alle verifiche come ‘troppo sottile’, verosimilmente deformatosi in seguito al contatto con il guardrail delle Piscine.
Ghiotto non dovrà solamente abdicare al suo primo podio in carriera a Montecarlo, rappresentato dal convincente secondo posto conquistato in pista, bensì si vedrà sottratti 18 punti iridati più preziosi che mai in un appuntamento che ha visto sia Latifi che Aitken fuori dalla Top 10.
A nulla sono servite le telemetrie del team Virtuosi che dimostravano come l’urto con le barriere avesse danneggiato il bilanciamento della monoposto, costando al pilota in termini cronometrici: la FIA ha optato per la linea intransigente e la squalifica è stata a quel punto inevitabile.
Luca viene così nuovamente relegato a quota 67, a 26 lunghezze dal Canadese di DAMS e a 25 da Nyck De Vries, polesitter e meritevole trionfatore del GP.
Nella Sprint Race di oggi pomeriggio il Vicentino partirà dall’ultima posizione in griglia per una gara che definire ‘in salita’ risulta assai riduttivo.
“Il morale è a terra in questo momento. -scrive Ghiotto su Instagram- Non ho parole: probabilmente un pugno in faccia avrebbe fatto meno male. Ma l’unica cosa da fare è rialzarsi più forti di prima e guardare avanti. Sicuramente io darò sempre il meglio ogni volta che salirò su quella macchina.”
In attesa della Sprint Race che scatterà alle 17.15 italiane, Matshushita e Sette Camara vengono promossi rispettivamente secondo e terzo, con Anthoine Hubert che partirà dal palo.