In ogni serie automobilistica degna di questo nome, l’addizione di una nuova gara al calendario rappresenta delle sfide in più oltre a quelle consuete. Una delle più impegnative, anche per i piloti più esperti, è indubbiamente imparare da zero un percorso completamente nuovo: infatti, se in tutti i Rally ci sono sempre prove che si ripetono, intere o in parte, anno dopo anno, consentendo così di sfruttare come riferimento le note e l’esperienza accumulata nelle precedenti edizioni, in questo caso nessuno potrà vantare tale privilegio.
È altresì importate che l’organizzazione, anch’essa inesperta, riesca nell’obbiettivo di creare una corsa sicura ed interessante per tutti. Su una cosa, chi si è impegnato per portare il Mondiale Rally in Cile ha già ottenuto un grande successo: gli iscritti alla gara sono infatti 63, molti in più rispetto ai 26 visti in Argentina ed ai soli 23 del Messico. Molti tra questi equipaggi sono locali, con ben 33 piloti cileni al via su classi di vetture che passano dalle poderose R5 alle più piccole R2, rappresentando qualcosa che, almeno in anni recenti, nessuna altra gara sudamericana è riuscita a realizzare.
Per quanto riguarda i favoriti alla vittoria finale, se dovesse continuare il trend visto in questo 2019, azzardare delle previsioni potrebbe non essere impossibile. Per il momento, con 5 gare ormai disputate, nessuno è stato in grado di sconfiggere il triumvirato formato da Neuville, Ogier e Tanak, che occupano in questo ordine le prime 3 posizioni della classifica Mondiale. Difficile immaginare quanto svantaggio possa comportare la posizione da apripista, ma se la storia si evolvesse come 2 settimane fa, con loro 3 a comandare già venerdì sera, potrebbe non esserci nuovamente sfida.
Vi sono tuttavia diversi outsider da non sottovalutare: Mikkelsen ed Evans in primis, che stanno dimostrando un invidiabile stato di forma, e che quest’anno, salvo quando hanno avuto problemi o incidenti, non hanno mai finito una gara sotto al quinto posto. Il discorso opposto vale per Meeke, mai a podio ma sufficientemente costante da trovarsi in quarta posizione nel mondiale. Infine, come tralasciare Sebastien Loeb? Il francese, autore di un incidente (fortunatamente senza conseguenze) durante le ricognizioni, si appresta a scrivere un altro capitolo della sua carriera ormai diventata un hobby part-time.
Di seguito l’elenco iscritti del Rally del Cile 2019:
Ford M-Sport WRT:
#3 Teemu Suninen – Marko Salminen
#33 Elfyn Evans – Scott Martin
#37 Lorenzo Bertelli – Simone Scattolin *
Hyundai Shell Mobis WRT:
#11 Thierry Neuville – Nicolas Gilsoul
#19 Sebastien Loeb – Daniel Elena
#89 Andreas Mikkelsen – Andres Jaeger
Toyota Gazoo Racing WRT:
#5 Kris Meeke – Sebastian Marshall
#8 Ott Tanak – Martin Jarveoja
#10 Jari-Matti Latvala – Mikka Antilla
Citroen Abu Dhabi WRT:
#1 Sebastien Ogier – Julien Ingrassia
#4 Esapekka Lappi – Janne Ferm
* = Pilota che non può marcare punti per il Campionato Costruttori
Per quanto riguarda gli orari TV, la programmazione di DAZN (disponibile al seguente link) prevede la trasmissione di:
- PS 8, sabato 11/05 alle ore 15:08 (disponibile anche gratuitamente su Red Bull TV);
- PS 13, domenica 12/05 alle ore 14:08;
- PS 16 (Power Stage), domenica 12/05 alle ore 18:18.
Naturalmente, il portale WRC+ proporrà come al solito la trasmissione di tutte le PS al seguente link.