Lorenzo Baldassarri fa 3 su 4 e rimane saldamente in testa al monda. Non contando l’incidente di percorso di Austin, dove era caduto nelle prime fasi iniziali della corsa, il #7 ha vinto tutte le gare di questo inizio di stagione e vola a 75 punti in classifica: Thomas Luthi, avversario diretto per il titolo, è già staccato di 17 punti. Completano il podio Jorge Navarro e Augusto Fernandez. Paura e bandiera rossa nelle fasi iniziali per una molteplice caduto tra la curva 1 e la curva 2: Pratama e Gardner sono ok.
Come già successo l’anno scorso, Lorenzo Baldassarri vince a Jerez davanti all’ottimo Jorge Navarro e al suo compagno di squadra Augusto Fernandez. Per i due piloti spagnoli il bilancio del week end non può che essere positivo: con il #9 dellaHDR che concretizza al meglio i progressi del suo telaio Speed Up dopo la pole di ieri e con il #40 che ancora convalescente conquista il suo primo podio nella categoria. Sito Pons, team manager di Baldassarri e Fernandez, non può che essere soddisfatto per il risultato dei suoi piloti. 4° il sempre temibile Thomas Luthi, anche se la sensazione è che con un Baldassarri così in forma ci sia poco da fare. Bisogna tenere presente che l’incidente nelle prime fasi della corsa ha tolto dalla lotta per la vittoria due dei big della categoria: Alex Marquez e Remy Gardner. Entrambi cadono assieme a Patrama nella confusione generale che fa scaturire la bandiera rossa: l’americano rimane a terra dolorante sull’asfalto mentre lo spagnolo riesce a tornare ai box ma nel restart deve partire dalla pit-lane in quanto i danni alla sua moto sono stati ingenti. La gara del #73 è tutta in salita e riesce solo a superare Cardelus: chiude 24° a 32.311 da Baldassarri. La prima KTM in pista è quella di Brad Binder che taglia la bandiera a scacchi al 5° posto, seguita al 10° posto dalla “privata” di Lecuona. Ottima 12° posizione per Fabio Di Giannantonio, che sta crescendo in fretta e la sensazione è che presto potrà dire la sua. 22° Bezzecchi che incappa nella confusione delle prime fasi di gara e per un soffio riesce ad evitare il peggio scansando la sua KTM da Gardner, che viene centrato solo di striscio: tanta paura ma rider ok. Delude Schrotter, solo 15°. Si ritira Mattia Pasini.