Rea guida il primo turno di libere del Motul Dutch Round, seguono il padrone di casa van der Mark e Sykes. Quarto Bautista.
Nella gelida mattinata olandese (solo 6°C che diventano appena 10°C per l’asfalto), è stato Jonathan Rea il più veloce di tutti, segnando un 1’35”598. Dopo di lui il beniamino di casa, Michael van der Mark con un gap di +0.165 e, vicinissima, la BMW di Sykes a 191 millesimi. “Solo” quarto l’attuale leader del mondiale, Alvaro Bautista, a +0.317: non è sorprendente come risultato e non pare essere nemmeno colpa delle limitazioni imposte dalla FMI, basti ricordare che Rea è il padrone di casa quando si parla di Superbike ad Assen e che Sykes è stato l’unico a fermarlo l’anno scorso vincendo Gara-2, mentre van der Mark si può dire sia letteralmente cresciuto fra quelle curve.
Buone notizie anche da Chaz Davies, che chiude la sessione a soli +0.055 dal compagno di squadra e +0.372 dal tempo di Rea, nonostante gli siano stati cancellati ben due giri per aver superato il limite della pista. Sesto tempo per l’altra BMW di Reiterberger, mentre è settima l’altra Kawasaki, guidata da Haslam, a sette decimi dal compagno di squadra. Chiudono la top ten Razgatlıoğlu (+0.850), Lowes (+0.861) e Torres (+0.952). Undicesimo tempo per Marco Melandri, mentre pessima mattinata per gli altri due italiani, Rinaldi e Delbianco.