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FP2 Bahrain: ancora uno-due Ferrari, ma Mercedes nel passo gara è più vicina





Sull’asfalto di Sakhir nel corso delle FP2 sembra replicarsi il copione della mattinata per quanto concerne il giro secco, con Ferrari che monopolizza nuovamente la prima fila. Vettel precede Leclerc e Hamilton, con una Mercedes vicina nel passo gara con le gomme gialle.

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Una seconda sessione di Prove Libere molto più utile del solito per la raccolta dati. Essendosi disputata in notturna, così come sarà per le qualifiche e la gara, le temperature risultano molto più indicative rispetto a quelle delle FP3 che prenderanno luogo domani mattina.
Per tale motivo Ferrari decide di fare due simulazioni di qualifica che issano entrambe le monoposto del Cavallino al vertice della classifica. Sul passo gara è sempre la scuderia di Maranello a dettare il ritmo, sia su gomme rosse che su gomme gialle. E’ proprio sul compound medio tuttavia che Mercedes si avvicina notevolmente ai tempi della Rossa e, in una gara ad alto degrado pneumatici come si prospetta essere quella di Domenica, ciò potrebbe implicare un rimescolamento delle carte in tavola.

 

Si impone davanti a tutti Sebastian Vettel con un crono di 1’28″846 che commette tuttavia una sbavatura durante la simulazione di passo gara, finendo in testacoda e rovinando pertanto il treno di gomme che montava.
Incollato al Tedesco, a soli 35 millesimi, si piazza Charles Leclerc, seguito dal duo Mercedes con Hamilton e Bottas che pagano, rispettivamente, 6 e 7 decimi dalla miglior prestazione.

Velocissima la Renault di Nico Hulkenberg che si issa in un’ottima quinta posizione ad un solo decimo dalle Frecce d’Argento. Sesto crono per Max Verstappen (+0″879) che precede la Haas di Kevin Magnussen (+1″154) ed un ottimo Lando Norris che chiude ottavo a +1″171. McLaren comunque non immune da noie al motore che costringono il Rookie a tornare anticipatamente ai box.
Dopo una mattinata incolore, Grosjean entra in Top Ten con un distacco di 1″222 tenendosi dietro per pochi millesimi Daniil Kvyat (+1″247).

Undicesima posizione  per Carlos Sainz (+1″346), con a seguire la Red Bull di Gasly (+1″583) che riscontra problemi con il freno motore, Alexander Albon (+1″612) e Sergio Perez (+1″870).
Solo quindicesimo a +2″002 Daniel Ricciardo che fatica a trovare il ritmo tra le dune del deserto. Chiude sedicesimo Kimi Raikkonen, vittima anche di un testacoda appena uscito dai box, che paga 2″242 dal vertice. Il Finlandese tuttavia ha percorso unicamente un breve Stint con le Soft prima di fermarsi ai box per delle perdite. Perdite, sempre non meglio specificate, che penalizzano anche le FP2 di Antonio Giovinazzi (+2″298), che viene preceduto in classifica da Lance Stroll (+2″283).

Nuovamente fanalino di coda è il duo Williams con Russell che termina a +3″058 e Kubica addirittura a +4″086.

 

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Carlo Ferraro

The author Carlo Ferraro

Classe tanta e '96, comincio a seguire la Formula 1 all'età di sette anni. Da lì la passione per le corse non smette di crescere, fino a far diventare il motorsport parte integrante della mia quotidianità. Ad oggi, tramite FuoriTraiettoria, sono accreditato Formula 1 e Formula 2.