L’inarrestabile Bautista centra la pole position, dietro di lui Rea e Lowes.
È una prima fila variegata quella del Thai Round. Dopo aver dominato tutti i turni di libere, Alvaro Bautista riesce a centrare la pole position che alla Ducati mancava sul circuito di Buriram: e lo fa in grande stile, rubando a Rea non solo la prima piazza, ma anche il record della pista, segnando un 1’31″912. Felicissimo lo spagnolo, sia per la pole, che non era riuscito a prendersi in Australia, ma soprattutto per la certezza di essere in prima fila in Gara-1 e Superpole Race, molto importante su questa pista che, in teoria, lui non conosce benissimo.
Secondo il campione in carica, Rea; l’inglese è a +0.429, ovviamente felice per la prima fila, ma soprattutto molto confidente per quanto riguarda il passo gara. Dietro di lui la Yamaha di Lowes, vicinissima, a +0.528 (meno di un decimo dalla Kawasaki). Quarta piazza per la GRT Yamaha WorldSBK di Sandro Cortese a +0.696, quinto posto in griglia per il teammate di Rea, Haslam, che sigla un 1’32″688. Più in difficoltà il compagno di squadra del poleman: il ducatista Davies è solo nono con un distacco di 1.284.
Sykes porta la sua BMW in sesta piazza, con un gap di +0.997, seguito da Melandri (1’33″002) e Laverty (1’33.037). Chiude la ton ten van der Mark con 1’33″243.
Chi riuscirà a battere il caldo? E, soprattutto, qualcuno riuscià a battere Bautista? L’appuntamento è alle 10.00 italiane con Gara-1.