Per farle avere tutti i crismi dell’ufficialità manca ancora il voto della F1 Commission, eppure l’introduzione di questa novità sembra ormai essere cosa fatta per il Circus della Formula 1. A partire dal GP d’Australia che si disputerà tra meno di una settimana, stando al tam-tam di notizie che rimbalza in ogni dove sul web, la F1 tornerà ad assegnare punti al pilota che metterà a segno il giro più veloce in gara.
Il Consiglio Mondiale FIA, riunitosi a margine del Salone di Ginevra che sta andando in scena in questi giorni, avrebbe deciso con inusuale rapidità l’introduzione di questa novità, che verrà inserita nel Regolamento Sportivo del Circus non appena arriverà anche il voto favorevole della F1 Commission. Un punto iridato verrà assegnato al pilota che sarà stato capace di mettere a segno il giro più veloce in gara, a condizione però che quel pilota tagli il traguardo tra i primi 10 classificati del GP.
La conditio sine qua non è stata decisa dalla FIA per evitare che a dedicarsi alla ricerca del giro veloce potessero essere solamente i piloti che navigavano nelle ultime posizioni, completamente privi di preoccupazioni legate alla classifica e dunque pronti a rientrare ai Box nei giri conclusivi per sfruttare la felice combinazione gomme fresche-macchina scarica.
Il punto messo in palio per chi riuscirà a stampare il giro veloce in gara, dunque, se lo giocheranno i migliori. E questo – almeno a prima vista – parrebbe rendere la soluzione interessante, dato che anche nelle fasi conclusive di gare con distacchi abissali potremmo vedere alcuni piloti spingere fino alla fine nel tentativo di limitare i danni o con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il divario in classifica sui diretti inseguitori. Viene quasi il rammarico che, con il sistema di punteggio attuale che divide di ben 7 punti il primo ed il secondo classificato, non si sia pensato di assegnare qualche punticino in più per chi centra il giro veloce…