Se la stagione 2019 del Motomondiale fosse iniziata nel prossimo fine settimana si sarebbero davvero dovuti impegnare a fondo, in casa HRC, per distendere gli animi dei propri piloti. Jorge Lorenzo infatti, al termine del GP di Aragon, non ha riservato parole al miele nei confronti del suo futuro compagno di squadra, accusandolo in maniera piuttosto diretta di essere stato la causa dell’incidente che lo ha visto coinvolto nel corso del primo giro.
“Sono partito dal lato sporco della pista ed ho bloccato l’anteriore“ – aveva inizialmente dichiarato Marquez nell’immediato post gara – “A quel punto ho visto che Jorge era all’esterno. Per evitare contatti ho mollato i freni, e a quel punto sono andato sullo sporco. Non ci siamo toccati però, lui è andato all’esterno e io all’interno. Per me è stato un incidente di gara: quando si va sullo sporco, con l’adrenalina della partenza, bisogna avere il sangue freddo di non aprire subito tutto il gas…“.
Pareva dunque una questione destinata a chiudersi lì, con il #93 che si era reso conto di essere effettivamente finito fuori linea ma che allo stesso tempo non aveva in alcun modo toccato la Ducati del #99. E invece, a pochi minuti di distanza dalle dichiarazioni di Marquez, un visibilmente contrariato – e dolorante, vista la frattura rimediata con l’incidente – Jorge Lorenzo ci ha tenuto a riprendere l’argomento, puntando decisamente il dito contro l’operato del Cabroncito.
“Mi sento impotente e molto arrabbiato per quello che è successo” – ha esordito infatti il #99 – “Il sorpasso di Marc mi ha impedito di entrare in curva seguendo la mia linea, e così sono andato lungo, sullo sporco. A quel punto, per evitare che mi passassero 4 o 5 piloti, ho dovuto aprire il gas mentre ero ancora piegato sullo sporco, così sono caduto e mi sono infortunato al piede destro“. “La cosa che più mi fa rabbia” – ha proseguito il Porfuera – “E’ che da nessuna telecamera esterna si capirà cos’è successo, anche se noi lo sappiamo bene entrambi. Mi ha bloccato in ingresso, ho aperto il gas e sono caduto. Mi fa arrabbiare che nessuno pensi che il mio errore sia dovuto alla sua azione, dall’esterno sembra solamente colpa mia. Marc ha di nuovo rovinato la mia gara: se mi avesse lasciato spazio io sarei entrato, ma non l’ha fatto”.
“In Direzione Gara, per via di manovre che dall’esterno sembrano più rudi, penalizzano anche quando non succede nulla” – ha incalzato Lorenzo – “E invece stavolta nulla“. “Spero solo che venga a scusarsi e che non lo faccia più, visto che anche in Austria ha fatto una manovra simile durante un sorpasso, altrimenti dovrò cambiare il mio stile di guida e correre in un modo che non mi piace. Lui sa cosa è successo davvero: ha distrutto la mia gara, il mio piede e probabilmente anche i miei prossimi due GP“, ha concluso un furibondo Lorenzo.
Inizia ad incrinarsi ben prima del tempo il rapporto tra i due futuri piloti di HRC? Probabilmente no, visto che da qui al 2019 ci sarà molto tempo per ricucire screzi di questo genere. Ma è abbastanza verosimile credere che la prossima stagione per i vertici del team Honda Repsol possa non essere la più semplice della storia, per quel che riguarda la gestione interna dei propri piloti…