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Sordo continua a dominare il Rally di Sardegna, Ogier e Neuville si giocano il secondo posto





Non ce n’è per nessuno al Rally di Sardegna! Dopo un’altra giornata da assoluto protagonista, in cui ha vinto la PS 8 ed è stato sempre tra i più veloci in strada, Dani Sordo si trova nella posizione ideale per portare a casa la terza vittoria in carriera, la seconda consecutiva nell’evento italiano del WRC!

Sordo continua a dominare il Rally di Sardegna, Ogier e Neuville si giocano il secondo posto

Lo spagnolo, al termine di due tappe assolutamente impeccabili, si ritrova con circa mezzo minuto di vantaggio sugli inseguitori più prossimi, un distacco assolutamente rassicurante con soli 41 km competitivi ancora da disputare.

La scommessa di Hyundai di affidargli una macchina per questo weekend, nonostante i pochi km percorsi quest’anno (è solo il secondo Rally iridato del suo 2020!), fin qui ha pagato, e, eventuali guasti esclusi, l’unico fattore che sembra potergli rubare il trionfo potrebbe essere un eventuale ordine di scuderia in favore del capitano Neuville.

Il belga, tuttavia, non è più il primo inseguitore a causa di un errore commesso lungo la PS 12. In seconda piazza troviamo infatti Sebastien Ogier (+27.4), che, eccezion fatta per lo stallo del motore in cui è incappato uscendo da un tornante della PS 10, ha avuto una giornata sostanzialmente perfetta. Vincitore di 4 PS su 6, il francese ha recuperato due posizioni che potrebbero essere cruciali per la lotta al titolo.

Per rimanere dove è ora, tuttavia, il 6 volte Campione del Mondo dovrà sfidare un inviperito Thierry Neuville (+28.9): il transalpino ed il belga hanno scambiato le loro posizioni per tutta la giornata, ma è stato il pilota Toyota ad uscire davanti. Una vittoria parziale che non conta nulla, tuttavia, poiché le 4 PS da disputare domani possono tranquillamente ribaltare la situazione.

Abbiamo menzionato un possibile ordine di scuderia tra Sordo e Neuville: perché ce ne possa essere la possibilità, #11 di casa Hyundai dovrebbe sopravanzare Ogier ed accumulare un vantaggio rassicurante. Sembra improbabile che possa succedere, ma, a questi livelli, mai dire mai.

Sebastien Ogier

Ai piedi del podio, fa capolino il leader del Mondiale Elfyn Evans (+58.4), mai al top tra ieri e oggi a causa di difficoltà nell’assettare la macchina, che a dire del gallese sarebbe piuttosto instabile in ingresso di curva. La quarta piazza è comunque un risultato da non buttare via, se si considerano i 18 punti di margine che ha su Ogier, il quale probabilmente domani non vincerà, ma non è ancora scontata a causa del possibile ritorno di uno dei protagonisti di questo weekend.

Teemu Suninen (+1:06.9), infatti, dopo un venerdì spettacolare, è precipitato dalla seconda alla quinta posizione per via di problemi al freno a mano che hanno afflitto la sua Ford durante il loop mattutino. Un gran peccato che un problema abbia dovuto rovinare una delle migliori gare del 26enne finlandese, la cui prova rimane comunque positiva: se il suo passo dovesse tornare quello delle prime PS della corsa, il quarto posto potebbe essere ancora alla portata.

Una gara da dimenticare per il povero Ott Tanak (+2:25.3), già indietrissimo nelle prime speciali in seguito a problemi ad una sospensione, che oggi ha rischiato grosso andando a sbattere contro un terrapieno, fortunatamente senza conseguenze. Quella dell’estone è una prova sorprendentemente incolore, che rischia di essere determinante per quanto riguarda il Mondiale, andando ad aumentare un deficit che alla vigilia era già di 27 punti.

Thierry Neuville

La classifica delle WRC è completata da Pierre-Louis Loubet (+3:37.0), che ha faticato dopo aver bucato una gomma e distrutto un ammortizzatore in un impatto occorso lungo la PS 7. Per lui, comunque, non c’erano particolari velleità di classifica, basta portare l’auto al traguardo e l’evento può essere considerato come positivo.

Chiudono la top 10 i piloti al comando tra le R5: nel Mondiale WRC 2 comanda Jari Huttunen (+6:58.7), davanti a Kajetan Kajetanowicz (+7:09.2) e Pontus Tidemand (+7:48.1).

Da segnalare, purtroppo, il ritiro di Kalle Rovanpera, andato a sbattere contro un albero lungo la PS 8 e ritrovatosi con una sospensione completamente divelta. È il primo ritiro stagionale per il giovane finnico, che lascia così il solo Elfyn Evans nella lista dei piloti che hanno effettuato tutti i km di gara nel 2020.

Ritirato anche Gus Greensmith, che non è più ripartito dopo un problema all’alternatore occorsogli durante il trasferimento tra PS 9 e PS 10.





Tags : dani sordoRally di Italia SardegnaSebastien OgierThierry Neuvillewrcwrc 2020
Michele Nicolini

The author Michele Nicolini

Nasco in Liguria durante il GP di Spa 1998 e, come era prevedibile, dimostro fin da subito una grande passione per qualsiasi cosa abbia delle ruote e un motore indipendentemente dalla categoria. Su Fuori Traiettoria mi occupo del mondo rallistico ma non solo, occasionalmente trattando altri ambiti.