Un Mondiale fin qui caldissimo, quattro vincitori diversi in altrettante gare, e, nell’attesa di vedere se verrà rimpiazzata la defezione del Rally di Germania, solo 3 appuntamenti al termine del Campionato. Quest’edizione cortissima del WRC, ancor più rispetto alle scorse, è diventata una serie in cui è tassativamente vietato sbagliare.
Chiedetelo a Thierry Neuville, ormai virtualmente tagliato fuori nonostante la vittoria inaugurale, trovatosi a -37 dalla vetta per via di un problema tecnico in Messico e dell’incidente occorsogli 2 settimane fa in Estonia. Il velocissimo belga, recentemente abituato a giocarsi il titolo fino alle ultime gare, in seguito a questi risultati negativi è addirittura dietro all’esordiente Kalle Rovanpera!
Anche Ott Tanak ne sa qualcosa: il pilota Hyundai, nonostante la vittoria nella gara di casa ed i 2 secondi posti che l’hanno preceduta, paga 13 punti di ritardo da Ogier per via del ritiro in cui è incappato al Rally di Montecarlo.
I primi due della classifica, hanno invece in comune una costanza strepitosa: né Ogier, né Evans hanno mai concluso una corsa oltre il quarto posto in questo 2020, anche grazie ad una Toyota la cui indistruttibilità ricorda il panzer Volkswagen del periodo 2013-2016.
In questo senso, un Rally durissimo come quello anatolico più completamente rivoluzionare le carte in tavola. Le strade inserite nel percorso, sono per lo più quelle che nell’anno scorso devastarono il parco partenti, costringendo al ritiro 2 tra i primi 3 del Mondiale e portando svariati piloti a forature inaspettate.
Di seguito l’elenco iscritti della Classe WRC:
Hyundai Shell Mobis World Rally Team:
- #8 Ott Tanak – Martin Jarveoja;
- #9 Sebastien Loeb – Daniel Elena;
- #11 Thierry Neuville – Nicolas Gilsoul.
Toyota Gazoo Racing WRT:
- #17 Sebastien Ogier – Julien Ingrassia;
- #33 Elfyn Evans – Scott Martin;
- #69 Kalle Rovanpera – Jonne Halttunen;
Ford M-Sport:
- #3 Teemu Suninen – Jarmo Lehtinen;
- #4 Esapekka Lappi – Janne Ferm;
- #44 Gus Greensmith – Elliott Edmondson.
Team Privati:
- #7 Pierre Louis Loubet – Vincent Landais (Hyundai i20 Coupe WRC).
223 saranno i chilometri cronometrati, secondo la politica FIA di ridurre la lunghezza dei Rally durante il periodo Covid, al fine di poter condensare le corse in 2 giorni e mezzo, tagliando così la giornata di giovedì. Attenzione specialmente alla PS 2 Gökçe di questa sera, che presenta la peggior superficie stradale di tutto il Rally, ed alla PS 9-11 Çetibeli, una speciale di quasi 40 km posta come quartultima e penultima sfida della gara: la classifica di sabato sera potrebbe non contare nulla, con un totale di oltre 90 km competitivi da disputarsi domenica.
Di seguito il percorso della gara (orari italiani):
- Venerdì 18 Settembre
16:08 – SS1 İçmeler, 13,90 km
17:21 – SS2 Gökçe, 11,32 km
- Sabato 19 Settembre
07:50 – SS3 Yeşilbelde 1, 31,79 km
09:08 – SS4 Datça 1, 8,75 km
10:06 – SS5 Kızlan 1, 13,15 km
13:50 – SS6 Yeşilbelde 2, 31,79 km
15:08 – SS7 Datça 2, 8,75 km
16:06 – SS8 Kızlan 2, 13,15 km
- Domenica 20 Settembre
06:30 – SS9 Çetibeli 1, 38,15 km
08:08 – SS10 Marmaris 1, 7,05 km
10:10 – SS11 Çetibeli 2, 38,15 km
12:18 – SS12 Marmaris 2 [POWER STAGE], 7,05 km
Per quanto riguarda la trasmissione live dell’evento, DAZN ancora non ha fatto sapere se ha intenzione di trasmettere delle prove, anche a causa della sovrapposizione con la 24H di Le Mans. Red Bull TV ha invece confermato l’intenzione di seguire in diretta la PS7 Datça 2, prevista per sabato 19 settembre alle 15:08: come al solito, la trasmissione sarà disponibile gratuitamente al seguente link.
Di seguito la top-10 del WRC 2020:
- Sebastien OGIER, 79 punti
- Elfyn EVANS, 70 p.
- Ott TANAK, 66 p.
- Kalle ROVANPERA, 65 p.
- Thierry NEUVILLE, 44 p.
- Teemu SUNNEN, 34 p.
- Esapekka LAPPI, 30 p.
- Craig BREEN, 25 p.
- Pontus TIDEMAND, 8 p.
- Sebastien LOEB, 8 p.