14 marzo. Questa la data in cui le auto del WRC hanno sfrecciato per l’ultima volta sulle strade del Mondiale. Era in corso il Rally del Messico, vinto da Sebastien Ogier al termine di un’edizione accorciata per via dell’esplosione dei casi di Coronavirus a livello globale.
La gara venne infatti interrotta ad una giornata dal termine, costringendo i piloti a rinunciare alle PS domenicali per salvaguardare la salute delle squadre, nonché per assicurare a tutti la possibilità di tornare a casa prima del lockdown che avrebbe colpito il Nordamerica nei giorni immediatamente successivi. Di lì in poi, il mondo del Rally ha continuato a lavorare per fare in modo di portare a termine il Campionato più in difficoltà tra le massime serie FIA.
La ripartenza scatta dunque in Estonia, gara inizialmente non inserita nel programma 2020, ma convenientemente inclusa in seguito alle numerosissime defezioni, tra le quali si contano i Rally di Finlandia, Portogallo, Germania e Galles, oltre, purtroppo, alla parte rimanente della stagione extra-europea.
La corsa baltica ha una storia molto recente, essendo nata solamente nel 2010, ma la sua ascesa è stata tanto rapida quanto grandi sono state le ambizioni dei suoi organizzatori. Già nel 2014, infatti, il Rally si era guadagnato il suo posto nell’ERC, il Campionato Europeo, ospitando la cavalcata vittoriosa dell’eroe di casa, Ott Tanak, che detiene il record di vittorie avendo trionfato anche negli anni 2018 e 2019.
Dopo un’edizione non disputatasi nel 2017, l’Estonia è tornata alla ribalta con un piano: nel 2018 arriva l’apertura alle WRC Plus, mentre nel 2019 la FIA decise di organizzare un evento promozionale, aperto a tutti i team ufficiali, con lo scopo di portare la piccola nazione Nordeuropea nel Mondiale a partire dal 2022. Gli eventi che hanno sconvolto il Mondo di recente, hanno poi costretto la Federazione a cambiare i suoi piani: il resto è, o meglio sarà, storia.
Interamente su sterrato, il Rally Estonia 2020 rappresenterà una gara più corta degli ormai canonici 300 km previsti per gli appuntamenti del WRC, principalmente a causa del fatto che il percorso non era nato per ospitare un evento iridato. Il parco partenti è tuttavia molto valido, con ben 13 WRC Plus, il massimo numero visto in questa stagione. Va tuttavia rimarcato che alcuni, tra questi, sono gentlemen driver iscritti da team privati:
Di seguito l’elenco iscritti della Classe WRC:
Hyundai Shell Mobis World Rally Team:
- #8 Ott Tanak – Martin Jarveoja;
- #11 Thierry Neuville – Nicolas Gilsoul;
- #42 Craig Breen – Paul Nagle.
Toyota Gazoo Racing WRT:
- #17 Sebastien Ogier – Julien Ingrassia;
- #18 Takamoto Katsuta – Daniel Barritt*;
- #33 Elfyn Evans – Scott Martin;
- #69 Kalle Rovanpera – Jonne Halttunen;
Ford M-Sport:
- #3 Teemu Suninen – Jarmo Lehtinen;
- #4 Esapekka Lappi – Janne Ferm;
- #44 Gus Greensmith – Elliott Edmondson.
Team Privati:
- #7 Pierre Louis Loubet – Vincent Landais (Hyundai i20 Coupe WRC);
- #64 Georg Gross – Raigo Molder (Ford Fiesta WRC);
- #65 Kimmo Kurkela – Reeta Hamalainen (Ford Fiesta WRC).
* = Equipaggio non iscritto al Campionato Costruttori per questo evento.
Di seguito il percorso della gara (orari italiani):
- Venerdì 4 Settembre
08:01 – Shakedown Abissaarre, 5,51 km
18:08 – SS1 Tartu, 1,28 km
- Sabato 5 Settembre
06:40 – SS2 Prangli 1, 20,23 km
07:21 – SS3 Kanepi 1, 16,89 km
08:08 – SS4 Otepää 1, 9,60 km
09:00 – SS5 Mäeküla 1, 14,76 km
10:19 – SS6 Elva 1, 11,72 km
13:37 – SS7 Prangli 2, 20,23 km
14:18 – SS8 Kanepi 2, 16,89 km
15:08 – SS9 Otepää 2, 9,60 km
16:00 – SS10 Mäeküla 2, 14,76 km
17:19 – SS11 Elva 2, 11,72 km
- Domenica 6 Settembre
06:35 – SS12 Arula 1, 6,97 km
07:09 – SS13 Kaagvere 1, 15,46 km
08:08 – SS14 Kambja 1, 20,05 km
09:49 – SS15 Arula 2, 6,97 km
10:28 – SS16 Kaagvere 2, 15,46 km
12:18 – SS17 Kambja 2 [Power Stage], 20,05 km
Per quanto riguarda la programmazione televisiva, DAZN ancora non ha chiarito quali PS trasmetterà, se dovesse decidere di trasmetterne. Red Bull TV, invece, ha già confermato la trasmissione della PS 9 “Otepää 2” alle 15:08 di sabato 5 settembre: la prova sarà fruibile gratuitamente al seguente link.
Naturalmente, è ancora disponibile il servizio All Live della piattaforma online WRC+, che consente di vedere tutte le PS, eccezion fatta per problemi di segnale legati ad eventuale maltempo. Per i detentori del suddetto abbonamento, l’appuntamento è invece alle 18:08 di venerdì 4 settembre, con la PS 1 che aprirà le danze per la ripartenza del Mondiale Rally 2020!