Nonostante le difficoltà tecnologiche connesse all’attacco hacker che li ha costretti a rinunciare alla programmata presentazione tramite realtà aumentata, gli uomini Williams sono riusciti a mostrare al mondo senza ulteriori intoppi la FW43B, monoposto che prenderà parte alla stagione 2021 di Formula 1.
Con una livrea pensata per “catturare lo spirito del passato del team”, la nuova nata di Grove sarà la prima monoposto della nuova era del team inglese. Dopo oltre quattro decenni trascorsi sotto la guida del proprio fondatore, Sir Frank Williams, lo storico team d’oltremanica si appresta a disputare la propria prima stagione sotto l’egida di Dorilton Capital, società di investimenti che ha rilevato la scuderia britannica proprio nel 2020. “La vettura 2021 si mostra al mondo con una nuova colorazione” – scrive il team – “Ispirandosi alle Williams che hanno dominato le gare degli anni ’80 e ’90 e combinando assieme blu, bianco e giallo”.
“La Williams è un’icona sportiva“ – dice Jost Capito, nuovo CEO della scuderia inglese – “E’ un team che ha saputo crearsi una straordinaria reputazione grazie all’impegno, alla determinazione, alla forza di innovare, alla passione e a un incredibile desiderio di vittoria”. “Gli alti e i bassi sono momenti che caratterizzano qualsiasi avventura sportiva a lungo termine, e i successi del passato possono essere sempre fonte di motivazione“ – prosegue Capito – “Ma non si può fare affidamento solo su di essi nell’era della Formula 1 moderna. E’ per questo che abbiamo realizzato una livrea del tutto nuova, per la vettura 2021. Volevamo una colorazione che esaltasse il nostro incredibile passato, celebrando lo stile e la motivazione che rimane tuttora al cuore del DNA Williams, ma che allo stesso tempo ci portasse nel futuro, esprimendo e simboleggiando la nostra voglia di tornare nelle prime posizioni dello schieramento”.
La FW43B – che ha già effettuato un primo run nel corso del Filming Day andato in scena a Silverstone – avrà il compito di fare dimenticare in Casa Williams le ultime, difficilissime stagioni. George Russell, Nicholas Latifi e Jenson Button (ora consulente del team di Grove) hanno mostrato un cauto ottimismo: vedremo in Bahrain quanto – e soprattutto se – esso sarà fondato.