Charles Leclerc, quando si accomoderà sul fondo dello schieramento poco prima del via del Gran Premio del Belgio, domenica sarà decisamente in buona compagnia: assieme a lui, ugualmente costretto a posizioni di rincalzo per avere sostituito svariati elementi della propria Power Unit, ci sarà Max Verstappen.
È verosimile pensare che domenica, tra i pini delle Ardenne, ci sarà una gara nella gara. Se molti occhi saranno infatti puntati su chi, scattando dalle prime file, avrà la possibilità di lottare per la vittoria del GP del Belgio, altrettanti sguardi si rivolgeranno verso il fondo dello schieramento, lì dove Charles Leclerc e Max Verstappen (assieme a Lando Norris, Esteban Ocon, Valtteri Bottas e Mick Schumacher) partiranno nei loro tentativi di rimonta.
Non sarà infatti solamente il #16 della Ferrari ad accomodarsi in coda al gruppo per avere installato una nuova Power Unit: anche il #1 della Red Bull, che alla vigilia del weekend di Spa ha sostituito motore a combustione interna, MGU-H, MGU-K, pacco batterie, centralina, scarico e turbo verrà relegato alle ultime posizioni dello schieramento. In casa Red Bull, come prevedibile, hanno effettuato le stesse valutazioni degli uomini di Maranello: dati il layout – decisamente più tortuoso – di Zandvoort, la vicinanza di un circuito esigente come Monza e la necessità di introdurre qualsiasi tipo di miglioria prestazionale prima del sostanziale “congelamento” dei motori previsto a fine settembre, installare una Power Unit fresca a Spa può permetterti di assorbire in modo più indolore le posizioni di penalità.
I due rivali di sempre, dunque, si accomoderanno l’uno di fianco all’altro (o comunque a breve distanza, se a separarli dovesse provvedere uno degli altri piloti spediti in fondo allo schieramento) pronti a dare spettacolo: sarà interessante vedere chi, tra i due, saprà districarsi meglio nel marasma di centro gruppo che affollerà i rettilinei e i lunghi curvoni di Spa.