Finalmente, dopo tante previsioni sul futuro dei piloti di M-Sport, la prima tra queste è divenuta realtà: a partire dal Rally di Montecarlo 2018, Ott Tanak correrà sotto i colori di Toyota, rompendo così il tabù che non consentiva a Tommi Makinen di assumere piloti nati al di fuori della Finlandia.
Una delle rivelazioni di questo Mondiale, l’estone ha fatto grandi progressi negli ultimi 12 mesi, raggiungendo le prime 2 vittorie in carriera e dimostrandosi spesso e volentieri più veloce del principale compagno di team, il 4 volte Campione del Mondo Sebastien Ogier. Il tutto, condito da altri 4 podi e soli 2 ritiri, gli consente di issarsi in seconda posizione nella classifica iridata, un punto davanti a Thierry Neuville.
Si trattava inoltre di una delle bandiere della piccola M-Sport, essendo stato scoperto da Wilson nel 2009 grazie all’intercessione di Markko Martin; Tanak ha iniziato a correre nella formazione britannica nel lontano 2011 quando fece una gara con la Fiesta RS WRC, venendo confermato per l’anno successivo e, da quel momento, alternando guide per il team Drive DMACK con quelle per il team di cui fa parte quest’anno.
Questo il messaggio di saluti di Malcolm Wilson diretto a Tanak:
È con tristezza che il team deve salutare Ott e Martin, che sono stati una parte importante del nostro successo quest’anno. Non c’è stato nessun altro pilota a cui abbia dato così tanta fiducia e così tante chances, ma ne ho riconosciuto il potenziale fin dal primo momento.
È sempre stato molto veloce. Fin sa quando ha attirato la mia attenzione non c’erano dubbi riguardo la sua velocità, e recentemente è riuscito a diventare un pilota più completo, un vincitore e un potenziale contendente per il campionato.
Non è facile salutarlo, ma per Ott è arrivato il momento di sperimentare qualcosa di nuovo, e auguriamo sia a lui che a Martin il meglio per il futuro. Fino ad allora, rimangono due eventi importantissimi e so che Ott e Martin daranno tutto per concludere la loro esperienza con la famiglia di M-Sport alla grande.
Siamo veramente curiosi di vedere cosa riuscirà a fare Toyota l’anno prossimo, con una line-up di livello così elevato: Latvala-Tanak-Lappi, tre vincitori di gare nel WRC, che hanno dimostrato tutti di essere velocissimi, i primi due dei quali avranno l’esperienza per puntare al bersaglio grosso, mezzo permettendo.
Come è noto, però, il Motorsport è come una porta girevole: ogni volta che entra qualcuno, qualcun’altro deve uscire. E in questo caso ad uscire sarà Juho Hanninen, autore suo malgrado di una prima parte di stagione pesantemente sottotono, al quale non sono bastate le buone performance fatte registrare recentemente. Il terzo classificato del Rally di Finlandia 2017 sarà così senza un volante nel 2018, a meno che qualcuno non sia interessato ai suoi servigi, magari anche in qualità di collaudatore, ruolo in cui è indubbiamente tra i migliori sul mercato.
Essendo già stato annunciato che non sarà al via del Rally di Australia per contenere i costi, è ormai chiaro che il Rally del Galles sarà l’ultima corsa a cui prenderà parte con Toyota, e forse la sua ultima apparizione nel WRC. Dopo il Galles, inizierà invece una nuova avventura per il suo copilota, Kaj Lindstrom, che diventerà Direttore Sportivo della squadra giapponese già a partire dall’ultima gara del 2017, e per tutta la stagione 2018.