Si è concluso senza alcun intoppo il ritorno in pista della Scuderia Ferrari andato in scena sui saliscendi del Circuito del Mugello. Sebastian Vettel e Charles Leclerc, ad oltre 115 giorni dall’ultima giornata di test in quel di Barcellona, si sono lanciati tra i cordoli del tracciato toscano al volante della SF71-H percorrendo entrambi la distanza di un intero GP.
In mattinata era stato il tedesco a scendere in pista, con il #5 che ha poi ceduto il passo al monegasco nel corso del pomeriggio. Entrambi i piloti – come ovviamente tutto il resto della squadra – hanno affrontato la giornata di prove nel rispetto più totale dei protocolli anti COVID-19, gli stessi che dovranno essere tassativamente rispettati durante la stagione di Formula 1 ormai pronta a partire. Meccanici ed ingegneri hanno dunque lavorato indossando le mascherine e mantenendo il distanziamento sociale in un box dalla configurazione modificata rispetto al passato, con la Scuderia che ha rispettato particolari ed inedite procedure anche quando si è trattato di far salire Leclerc al posto di Vettel al termine della mattinata.
“Sono stato felice di poter rientrare in macchina dopo una pausa anche più lunga di quelle cui siamo abituati durante l’inverno” – ha dichiarato il pilota tedesco al termine della giornata di test – “Sono stato anche molto contento di rivedere tutti i ragazzi della squadra. È stato bello tornare a provare certe sensazioni e averlo potuto fare su un circuito così spettacolare. Credo proprio che il Mugello meriterebbe di ospitare un Gran Premio di Formula 1. Non ci giravo da otto anni e ho quindi impiegato qualche giro per trovare i punti di frenata adeguati, ma dopo alcuni passaggi avevo assimilato la pista e me la sono davvero goduta“. All’entusiasmo di Vettel ha fatto poi eco quello di Leclerc, che come il tedesco – ed al netto dell'”esibizione” tra le strade di Maranello a bordo della SF1000 – non scendeva in pista su una monoposto di F1 dall’ultimo giorno della seconda sessione di test di Barcellona. “Che bello essere tornati a girare in pista per davvero, mi mancava! Anche se sono stato piuttosto attivo nelle gare virtuali in questa lunga pausa avevo bisogno di tornare a provare la percezione fisica della velocità“ – ha esordito il #16 – “Aver potuto girare su un circuito spettacolare come il Mugello, per la prima volta al volante di una Formula 1, ha contribuito a rendere questa giornata ancora più memorabile. Ora guardiamo all’inizio della stagione. Dalla settimana prossima si fa sul serio!“
All’inizio delle ostilità sportive in quel del Red Bull Ring, infatti, mancano ormai meno di 10 giorni. Dopodiché, dopo una pausa che è sembrata lunga un’era, anche la stagione 2020 di Formula 1 potrà ufficialmente prendere il via.