È una livrea completamente bianca quella che la Haas VF-22 sta sfoggiando oggi, venerdì 25 febbraio, nella terza e ultima giornata della sessione di test pre-stagionali che la Formula 1 sta tenendo sull’asfalto del Montmelò. Dalla vettura della scuderia statunitense (e dai camion del team) è scomparso, a seguito delle operazioni militari che la Russia sta effettuando sul territorio dell’Ucraina, lo sponsor Uralkali.
Azienda russa produttrice ed esportatrice di cloruro di potassio, Uralkali è diventata sponsor del team a stelle e strisce a partire dalla stagione 2021 del Circus, quella in cui il pilota russo Nikita Mazepin ha fatto il proprio ingresso in Formula 1. Presente tanto sulla carrozzeria delle monoposto quanto sulle tute dei piloti pur senza essere title sponsor, Uralkali ha abbandonato la livrea della vettura impegnata in pista a Barcellona per decisione del team statunitense.
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“L’Haas F1 Team utilizzerà la sua VF-22 con una livrea completamente bianca, priva del marchio Uralkali, per il terzo e ultimo giorno della sessione di test sul circuito di Barcellona” – si legge nel comunicato ufficiale pubblicato nella serata di ieri dalla squadra di Gene Haas – “Nikita Mazepin scenderà regolarmente in pista al mattino, con Mick Schumacher che salirà al volante della nostra auto nel pomeriggio. Non saranno rilasciati ulteriori commenti sugli accordi commerciali della squadra”. Per evitare domande che sarebbero inevitabilmente risultate scomode, infatti, la Haas nella giornata di ieri aveva cancellato le media session tanto di Gunther Steiner quanto di Nikita Mazepin. Con quest’ultimo che, comunque, a margine del Day 2 ha fatto in tempo a dichiarare di “non sentirsi assolutamente in difficoltà, perché sono sempre stato un sostenitore dello sport senza la politica”. E, a quanto pare e suo malgrado, anche dello sport senza il proprio main sponsor.