Ci ha pensato la Toro Rosso di Daniil Kvyat a rovinare la festa in Casa Alfa Romeo Racing. Al termine della penultima giornata della prima sessione di test di Barcellona, infatti, c’è la STR14 #26 a guardare tutti dall’alto della classifica cronometrica: 1’17″704 è stato il limite imposto dal pilota russo, che a bordo della monoposto faentina motorizzata Honda ha anche raggiunto (seppur con qualche problemino) il discreto traguardo dei 138 giri conclusi.
Sfruttando le morbidissime Pirelli C5 il russo è riuscito dunque a precedere per soli 58 millesimi l’Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen, che dopo la performance mattutina non ha più cercato di migliorare il proprio riferimento. Iceman nel corso del pomeriggio si è preoccupato di accumulare km e dati, portando così il totale dei giri percorsi senza problemi dalla C38 a 138. In terza posizione virtuale appare poi Daniel Ricciardo: l’australiano è tornato in pista dopo aver ceduto il testimone a Nico Hulkenberg, e a bordo di una R.S. 19 sulla quale si è ricominciato ad utilizzare il DRS è riuscito a inanellare 80 passaggi complessivi, il migliore dei quali in 1’18″164 utilizzando le Pirelli C4. Scala quindi in 4^ posizione di giornata la Ferrari SF90, con Sebastian Vettel che completa 134 giri fermando il cronometro sull’1’18″350. Rispetto ai giorni scorsi il numero dei passaggi totali è leggermente diminuito per la Rossa, ma dato che la monoposto del Cavallino Rampante non ha dato mostra di problemi particolari è lecito supporre che fosse il programma di lavoro di questa terza giornata ad essere parzialmente diverso rispetto a quello dei giorni passati.
A poco più di 4 decimi dal crono del tedesco si mette poi Max Verstappen, che con le Pirelli C3 mette a segno un 1’18″757 completando 109 giri in totale, mentre con gli stessi riferimenti della mattinata conclude in 6^ piazza Nico Hulkenberg, sceso dalla Renault nel pomeriggio per fare spazio a Ricciardo. Entra in classifica con il 7° posto Romain Grosjean: il francese, salito a bordo della Haas VF-19 dopo aver lasciato che fosse il giovane Pietro Fittipaldi a girare in mattinata, ha completato 69 giri facendo segnare un 1’19″060 come miglior riferimento. In Casa Haas, tuttavia, non possono permettersi di dormire sonni troppo tranquilli: per la terza volta in tre giorni la monoposto a stelle e strisce si è ammutolita lungo il Montmelò – oggi sono stati due gli stop forzati della VF-19 -, e la sensazione è che ci sia più di qualcosa da mettere a punto prima di Melbourne.
Con i 48 giri ed il suo 1’19″249 fatto registrare in mattinata, Pietro Fittipaldi si prende l’8^ posizione di giornata finendo davanti a Carlos Sainz: il #55, protagonista di qualche fuoripista di troppo durante la prima metà di questo Day 3, ha completato 90 passaggi accontentandosi di 1’19″354 come Best Lap. Con un 1’20″102 agguanta poi la 10^ posizione Sergio Perez con la sua Racing Point: 67 sono stati i giri inanellati dal #11, che sta iniziando pian piano a macinare un numero di km rilevante con la sua monoposto rosa-blu. Solamente 11° e 12° sono poi Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, i due alfieri di una Freccia d’Argento che proprio non vuole saperne di scoprirsi: i numeri del #77 sono rimasti gli stessi della mattinata, con il #44 che ha macinato ben 94 giri in un solo pomeriggio portando il computo totale della W10 a ben 182. Emblematica del fatto che in Mercedes stiano pensando a tutto fuorché ai crono è la mescola utilizzata dall’inglese nel suo 1’20″818 che gli è valso come miglior prestazione: se alcuni hanno azzardato addirittura la C5, infatti, il Campione del Mondo in carica è sceso in pista con Pirelli non marchiate – la cui mescola è sperimentale in ottica futura e dunque non di certo pensata per la prestazione – proprio per concentrarsi sulla raccolta di dati.
Si è infine vista in pista la Williams FW42, assemblata con due giorni e mezzo di ritardo rispetto all’inizio di questi test ma comunque capace di destare l’attenzione degli appassionati per via di una particolare geometria della sospensione anteriore: la monoposto di Grove, affidata in questo suo esordio da George Russell, ha completato nel solo pomeriggio 23 passaggi, il migliore dei quali in 1’25″625 con un set di Pirelli C3.
Ecco la classifica completa al termine del Day 3: