Oggi c’è chi ha rabbrividito. Alla terza giornata di test a Barcellona i big continuano a rimanere tali: Valtterri Bottas è il più veloce di giornata con la W08 e dietro di lui ritroviamo Sebastian Vettel. Ma se il cronometro continua a ripetere il ritornello Mercedes-Ferrari, la pista ha mostrato anche altri dati. Tra cui, qualche crash.
Andiamo per gradi e cominciamo dai piani alti. La miglior prestazione della giornata va, come detto, al #77 della Mercedes. Valtterri Bottas ha girato con il mostro della Casa di Stoccarda al mattino, montando le gomme UltraSoft: per lui le lancette si sono fermate sul tempo di 1’19.705. La Mercedes esce soddisfatta anche da questa giornata di collaudi con un totale di ben 170 giri sulle spalle. Bottas ne ha percorsi 75, mentre Lewis Hamilton al pomeriggio ne ha macinati 95 ultimando anche una simulazione di long run con le gomme Soft, girando sul ritmo di 1’23” (la pole dell’anno passato era 1’22”).
La Casa di Stoccarda impressiona con questa mole di chilometri per l’affidabilità della nuova vettura. Come Lewis Hamilton ieri, Bottas ha confermato una buona prestazione scendendo sotto il muro dell’1’20”. Un risultato che in effetti fa sgranare gli occhi ma non dovrebbe sorprendere a causa del recupero prestazionale delle monoposto F1 di quest’anno.
Anche la Rossa ha detto la sua: con 139 giri all’attivo e il secondo tempo in graduatoria, Sebastian Vettel può senz’altro dirsi soddisfatto di questa giornata. Il tedesco ha chiuso a 247 millesimi da Bottas dopo aver provato a lungo anche la mescola media. La Ferrari ha lavorato nel corso della giornata sul fronte tecnico schierando un alettone posteriore a cucchiaio: come le altre squadre, il Cavallino cerca di recuperare carico aerodinamico dal centro dell’ala per non disturbare i flussi laterali. La SF70H chiude con un 1’19”952 e, purtroppo, un testacoda a 5 minuti dal termine che ha provocato l’ultima bandiera rossa di giornata. Molto positivi i risultati con gomma Soft – che comunque non devono far gridare alla vittoria: siamo ancora ai test, ricordiamocelo…
Terzo posto per Daniel Ricciardo con la sua RB13: 1’21”153 il suo tempo che però non lo fa gioire troppo. L’australiano è stato a lungo fermo ai box a causa di un problema agli scarichi della sua monoposto. Ecco perché la Red Bull conclude la giornata con “soli” 70 giri all’attivo contro la tripla cifra della diretta concorrenza.
Seguono in classifica le due Renault di Jolyon Palmer (1’21”396) e di Nico Hulkenberg (1’21”791). La squadra di Viry-Chatillon porta la RS17 a quota 93 giri, lavorando sulle gomme Soft con il pilota tedesco. Subito dietro di loro arriva Marcus Ericsson con la Sauber-Ferrari, 126 giri e un miglior tempo pari a 1’21”896 per il pilota svedese. Dietro di lui Lewis Hamilton in settima piazza (1’22”090) che si è dedicato alle simulazioni gara con le Soft e poi c’è la VF17 di Romain Grosjean. Il francese della Haas ha concluso con 56 giri e il cronometro fermo all’1’22”118.
Le delusioni del Day 3 sono le stesse del Day 2: Williams e McLaren. La squadra di Sir Frank sconta un secondo incidente di Lance Stroll, andato a muro alla curva 5 dopo un’altra escursione in mattinata. Il canadesino ex FDA si ferma in nono posizione con 98 giri sulle spalle e un 1’22”351 in saccoccia. Già sono cominciate le polemiche sulla sua maturità sportiva (ma Lance ha già incassato la solidarietà di Damon Hill). La Williams aspetta la giornata di domani per rimettere in pista la macchina.
Nemmeno le UltraSoft hanno sollevato Fernando Alonso dalle ultime posizioni della classifica. Decimo (ma questa volta con 72 giri sulle spalle) con un tempo pari a 1’22”598, la McLaren oggi conclude senza le tragedie dei giorni passati ma senza nessuna gioia in particolare. Dietro Alonso ci sono le Toro Rosso di Carlos Sainz jr e Daniil Kvyat, rispettivamente 11° e 13°: la squadra di Faenza porta a casa 63 giri tra i due piloti e coi migliori giri su gomma Medium. La Force India invece chiude al 12° posto schierando Alfredo Celis: il suo risultato è 1’23”568 su gomma UltraSoft. 71 i giri per la scuderia indiana.
Ecco i risultati della terza giornata di prove a Barcellona.