1’16″976. E’ questo il limite imposto da Lewis Hamilton al termine della prima giornata di test pre-stagionali andati in scena sull’asfalto tiepido del Circuit de Catalunya. Il #44, Campione del Mondo in carica salito a bordo della Mercedes W11 dopo aver visto girare Bottas in mattinata, calzando un set di Pirelli C2 ha rifilato poco più di 3 decimi al proprio compagno di squadra .
Il talento di Stevenage, che ha ritoccato a più riprese il suo miglior riferimento cronometrico, ha messo assieme nel corso del solo pomeriggio 94 giri, che sommati ai 79 totalizzati da Bottas rendono la Freccia d’Argento la monoposto stakanovista di giornata. Alle spalle di un’apparentemente instancabile W11 – ed occupando il 3° posto in classifica in virtù della presenza tanto del #44 quando del #77 – si è messo poi Sergio Perez, alla guida di una Racing Point RP20 che sta facendo storcere più di un naso all’interno del paddock del Montmelò: la monoposto della scuderia di Lawrence Stroll si è infatti palesata al mondo in una veste tremendamente simile alla Mercedes W10, con il messicano che nel pomeriggio ha ceduto il testimone a Lance Stroll lasciando quindi invariato e il numero dei giri completati e la miglior prestazione messa a segno.
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— Formula 1 (@F1) February 19, 2020
Ai piedi del podio virtuale si è invece piazzato il pilota più attivo di questo Day 1, vale a dire Max Verstappen: il giovane olandese ha infatti totalizzato addirittura 167 tornate, chiudendo la propria prima giornata con un 1’17″787 messo a segno utilizzando un set di gomme C2. Dietro ad un #33 autore di un paio di piccole sbavature – la sua RB16 è infatti finita per due volte in testacoda senza particolari conseguenze – troviamo la positiva AlphaTauri AT01: la monoposto della rinominata scuderia faentina, tra le mani di Daniil Kvyat, inanella 115 passaggi complessivi e chiude la propria giornata accusando un ritardo di quasi 8 decimi dalla vetta della classifica. Inizia il proprio 2020 con una 7^ posizione – e circa due decimi di vantaggio dal compagno di squadra Ocon, 8° alle sue spalle con 62 giri all’attivo – Daniel Ricciardo: l’australiano, che durante questa sessione di test sfoggerà un casco dedicato al compianto Kobe Bryant, nel corso del solo pomeriggio ha completato 54 passaggi (portando quindi a 116 il computo totale della scuderia di Enstone) mettendo a segno un 1’18″096 con un set di Pirelli C2.
Alle spalle del duo Renault si è messo George Russell, alle prese con una Williams FW43 che non solo ha messo assieme senza problemi 73 tornate ma che grazie all’1’18″168 del #63 ha addirittura messo a segno un tempo più basso di quello ottenuto nelle qualifiche del GP 2019, mentre a completare la top ten provvede Lance Stroll: il giovane canadese, salito a bordo della RP20 nel corso del pomeriggio, ha completato 52 giri riuscendo a fermare il cronometro sull’1’18″282 utilizzando un set di Pirelli C2. Solamente 11° (ma che non si gridi alla tragedia o alla disgrazia dopo la prima giornata di test pre-stagionali) è invece Charles Leclerc: il #16 oggi ha messo a referto 132 giri – il più rapido dei quali in 1’18″289 grazie ad un set di Pirelli C3 -, ed è probabile che venga chiamato a tornare in pista anche domani mattina qualora le condizioni di salute di Sebastian Vettel non siano ancora ottimali.
12^ piazza per Nicholas Latifi, al debutto in F1 a bordo della Williams: il rookie canadese ha completato 63 passaggi, e con l’1’18″382 messo a segno con un treno di C3 è riuscito a tenersi dietro sia Robert Kubica – rimasto con i riferimenti del mattino dopo aver ceduto il volante ad Antonio Giovinazzi – che Kevin Magnussen, 14° in 1’18″466 con 106 giri totalizzati. Fanalino di coda è infine proprio il #99, salito a bordo dell’Alfa Romeo C39 ed in grado di completare 79 tornate limitandosi però ad 1’20″096 – crono messo a segno con mescola C3 – come miglior prestazione.
Ecco la classifica completa al termine del Day 1: