Siamo giunti al penultimo appuntamento del World Endurance Championship, che dopo San Paolo e Austin completa il giro del mondo con la tappa giapponese del Fuji. Il circuito alle pendici del Monte sacro ospiterà il settimo round del campionato, con la 6 Ore che è ormai un classico. Ecco tutte le info, dal nuovo BoP agli orari TV, della 6 Ore del Fuji del WEC 2024.
Fuji Speedway, la casa di Toyota
Dopo gli apprezzatissimi rientri in calendario di San Paolo e Austin si torna sul classico, con il Fuji Speedway, circuito che è sempre stato parte del WEC (2021 escluso, causa COVID). La pista, situata a pochissimi chilometri dal più importante dei tre monti sacri della cultura giapponese, è di proprietà di Toyota. Le GR010 partono sicuramente favorite, e non solo per la vittoria dello scorso anno davanti a una sorprendente Porsche. I giapponesi infatti hanno trionfato praticamente in tutte le edizioni (2015 esclusa), e Gazoo Racing è avvantaggiata dalla conoscenza del tracciato, nel quale nessun altro competitor ha testato quest’anno (né nei precedenti).
La 6 Ore del Fuji nel 2013 praticamente non si corse, funestata da un maltempo ingestibile. I soli 17 giri, tutti percorsi dietro Safety Car, permisero comunque di decretare un vincitore. Quell’evento portò al cambio del regolamento sportivo, che ora al punto 15.3.4 richiede due giri completi senza SC e senza FCY per assegnare punti dimezzati, con punteggio pieno che si raggiunge col 75% del tempo di gara inizialmente previsto.
Cito questo avvenimento perché le previsioni al momento sono estremamente variabili, come spesso accade nel periodo dei tifoni che caratterizza agosto e settembre in Giappone. Da diverse fonti il meteo potrebbe essere davvero mutevole, con un inizio settimana che ha già visto qualche allerta meteo per forti temporali, con grandine e fulmini.
Le scorse edizioni, nonostante il periodo dell’anno potenzialmente complicato, non hanno incredibilmente visto una goccia d’acqua.
Entry list della 6 Ore del Fuji: Gounon sulla Alpine
Come da programma, almeno stando a quanto dicono i francesi, Jules Gounon sarà al volante della Alpine A424 #35, in sostituzione di Paul-Loup Chatin, che rivedremo in Bahrain. Il pilota di sviluppo d’oltralpe ha già partecipato ad alcune gare quest’anno, quando aveva preso il posto di Ferdinand Hasburg nelle tappe di Imola e Spa-Francorchamps, a causa dell’infortunio dell’austriaco.
Nuovamente assente Giorgio Roda, che forse non vedremo più sulla Mustang #88. Al suo posto per questo appuntamento, dopo aver visto Ben Keating al COTA, ci sarà Christian Ried, team principal e co-proprietario del team Proton.
Le classifiche prima della 6 Ore del Fuji
La vittoria della Ferrari 499P #83 ad Austin ha riaperto i giochi nella Coppa del Mondo riservata ai team privati. Ora gli italiani (110 pti) inseguono la Porsche 963 #12 di Hertz Team Jota (ritirata) a 30 lunghezze di distanza, con la possibilità quindi di portare la sfida in Bahrain, dove nella 8 Ore verranno assegnati punti maggiorati. Per questo evento di 6 ore invece i primi 10 riceveranno i seguenti punteggi: 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1. Una doppietta Jota (con la #12 davanti) senza una pole assoluta per la #83 invece chiuderebbe qui in Giappone il discorso titolo.
Al comando tra gli ufficiali ora c’è Toyota, forte del secondo posto assoluto, primo tra i team “interni”, che le ha regalato 25 punti al COTA. Solamente sesta (5a ufficiale) al traguardo Porsche, +10 pti in classifica Costruttori, dove paga ora un ritardo di 11 lunghezze. Dovesse finire come l’anno scorso, con doppietta Toyota davanti a Porsche, il mondiale sarebbe quasi nelle mani dei giapponesi, che con oltre 20 punti di margine potrebbero accontentarsi di un quarto posto in Bahrain. Attenzione anche qui al punticino riservato all’autore della Hyperpole. È di 19 punti invece il distacco di Ferrari, che al momento in una sfida diretta può battere Toyota solo con la perfezione: con due pole e due vittorie davanti ai giapponesi gli italiani vincerebbero per un solo punto. Ma le cose semplici non succedono mai, quindi mettendo nel calderone le seconde auto, le Porsche e forse qualche protagonista inaspettato, oltre agli imprevisti metereologici, è chiaro che sarà necessario riaggiornarsi dopo questo appuntamento del Fuji. La cosa più significativa è che a meno di cataclismi Toyota non riuscirà a chiudere qui il discorso Campionato del Mondo.
Per l’altro titolo, quello Piloti, la sfida è ancora più tirata: comanda Porsche, con la #6 (Lotterer, Estre, Vanthoor) a 125 punti, inseguita da Ferrari #50 (Fuoco, Molina, Nielsen) e Toyota #7 (Kobayashi e De Vries) appaiate a 113 punti. Da notare che Mike Conway, pilota della GR010 numero 7, è più in basso in classifica, avendo saltato la 24H di Le Mans per infortunio. Non c’è un match point a disposizione dei tedeschi, neppure con un eventuale doppio ritiro per gli inseguitori: anche considerando il punto della Hyperpole, anche col cappotto totale degli avversari, rimarrebbe un unico maledetto punto a tenere in gioco tutti quanti!
Concludiamo con le LMGT3, dove c’è un importante margine per l’equipaggio della Porsche #92 di Manthey Purerxcing, con Malykhin, Sturm e Bachler a 118 punti. Inseguono i compagni di squadra di Manthey EMA a 90 lunghezze, mentre è la BMW #31 di WRT a chiudere il podio mondiale provvisorio a 84 punti. Titolo possibile per Purerxcing: servirebbe una vittoria per i lituani, con EMA non meglio di quarta e WRT seconda. Con queste posizioni la Hyperpole non basterebbe a nessuno per restare in gioco.
Il BoP aggiornato: ancora +5 kg Toyota, scendono Porsche e Peugeot
Cresce il peso per Toyota, con i padroni di casa che, come ad Austin, ricevono 5 kg di zavorra aggiuntivi, che portano le GR010 a 1070 kg. Colpita anche la potenza (-4 kW), che cala quindi a 493 kW (670 CV), con power gain aumentato di un ulteriore 0.8%.
Scende il peso per Porsche, -4 kg, con 3 kW aggiunti alle 963. Trattamento simile per Peugeot, ben 7 kg in meno e 4 kW in più. Le stesse modifiche per Cadillac, ma più marginali, 1 kg in meno e 2 kW in più. Poca roba anche per Alpine, 1 kg in più e 3 kW aggiuntivi, mentre cala ancora il power gain.
Immutato il peso per Ferrari, BMW e Lamborghini. Per le italiane intoccata anche la potenza, con Lambo al massimo regolamentare e Ferrari che perde solo nel power gain, ridotto di 0.6%. Per i tedeschi ci sono 2 kW in più di Austin.
Solo piccoli ritocchi nel BoP dedicato alle LMGT3. Nessun cambio di peso, success ballast a parte: Manthey Purerxacing accumula 40 kg extra. E piccole correzioni per quanto riguarda le curve di potenza, con l’1% di variazione per Aston, Corvette, Ferrari, Lambo e Porsche. Modifiche un po’ più sostanziose invece nel power gain, che per le GT interviene a partire dai 200 km/h.
La 6 Ore del Fuji in TV: info e orari
Ecco il programma completo delle dirette televisive. Come al solito le prove libere 1 e 2 del venerdì, da 90 minuti l’una, non saranno prodotte televisivamente e si potranno quindi seguire unicamente dal live timing, presente su sito e app del FIA WEC. Sabato mattina (prima dell’alba per noi) ci saranno le FP3 (60′), trasmesse gratuitamente su YouTube, mentre le qualifiche saranno disponibili solo a pagamento, con le opzioni web del gruppo Eurosport/Discovery o con sito e app ufficiali del WEC. Ricordiamo che il nuovo programma 2024 di pre-qualifiche e successiva Hyperpole presenta due sessioni consecutive per ogni classe, da 12 e 10 minuti, con la seconda che è dedicata esclusivamente ai migliori 10 di ogni categoria.
Per seguire la gara saranno disponibili le summenzionate soluzioni streaming, alle quali si aggiungono le dirette complete su satellite, con i canali Eurosport1 e Sky Sport Arena.
Anche per la tappa del Fuji il nostro Marco Gabriele Nesi farà parte del team di commento di Sky, con l’amico di Fuori Traiettoria Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti a completare la squadra in cabina.
Questi gli orari completi dell’evento, con fuso orario italiano:
- Prove Libere 1 – venerdì 13 settembre – 04:00-05:30
- Prove Libere 2 – venerdì 13 settembre – 08:30-10:00
- Prove Libere 3 – sabato 14 settembre – 03:20-04:20
- Qualifiche e Hyperpole – sabato 14 settembre – 07:20-08:30
- GARA – domenica 15 settembre – 04:00-10:00