Nyck De Vries vince il secondo round del Berlin E-Prix. Il pilota olandese ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale, la quarta in carriera, al termine di una gara totalmente dominata. Chiudono sul podio con lui anche Mortara e Vandoorne, mentre quarto è Di Grassi, a completare la quadrupletta dei motorizzati Mercedes sul circuito di casa.
In qualifica Mortara ha bissato la pole di ieri, battendo in finale Frijns e partendo anche davanti a De Vries e Lotterer. Al via l’olandese della Mercedes ha uno scatto formidabile, e brucia all’interno i due piloti che lo precedono, portandosi al comando. Nei primi giri il gruppo resta compatto, ma all’ottavo giro De Vries sorprende tutti, andando per primo ad utilizzare l’Attack Mode (in questa gara disponibile una sola volta per otto minuti) e scivolando terzo. La strategia è perfetta, e in un solo giro si riporta al comando, iniziando ad allungare su Mortara, che deve ancora utilizzare la potenza extra. Potenza extra che lo svizzero usa nel corso del quindicesimo giro, scivolando quinto e provando e recuperando fino alla seconda posizione, ma De Vries è davvero lontanissimo, e le prime due posizioni restano stabilizzate fino alla fine. Il pilota della Venturi comunque prende anche il punto del giro veloce (oltre che i tre della pole), essendo Cassidy, il pilota che ha fatto registrare la tornata più veloce, giunto solo ventunesimo.
Terzo è invece il leader del campionato Vandoorne, che, partito settimo, è autore di una bellissima rimonta, con degli ottimi sorpassi tutti ottenuti nella seconda metà di gara. Il belga ha battuto Di Grassi per il terzo gradino del podio a quattro giri dalla fine, con i due che hanno completato un incredibile poker per i motorizzati Mercedes, in grado di monopolizzare i primi quattro posti. Da segnalare nel finale il duello tra Frijns e Da Costa, con i due che nell’ultimo giro sono arrivati a contatto mentre erano in lotta per la quinta posizione. Alla fine l’ha spuntata l’olandese, mentre Rowland, ha concluso ottavo un buon weekend, tornando a punti dopo i tre ritiri consecutivi di Roma e Monaco. Male invece la Porsche di Lotterer, partito terzo ma scivolato fino alla nona posizione, mentre dietro Wehrlein ha chiuso solo dodicesimo: il risultato conferma come la Porsche abbia dei problemi nella gestione dell’energia, poiché nella seconda metà di gara tendono sempre a perdere prestazione. Chiudono la zona punti Vergne e Evans, che nonostante siano due uomini di classifica hanno davvero sofferto oggi, perdendo parecchi punti.
Con il terzo podio consecutivo Stoffell Vandoorne conferma la sua leadership in classifica a 111 punti, ma Mortara, con il secondo posto di oggi e la vittoria di ieri è salito addirittura in seconda posizione con 99 punti. Scende invece terzo Vergne a 95, così come Evans a 83, mentre Frijns resta quinto a 85. Con il successo che mancava dalla gara inaugurale a Diriyah, invece, De Vries sale in sesta posizione a 65 punti, aprendo forse un’insperata rimonta. In classifica costruttori la Mercedes allunga a 176 punti, davanti alla Venturi a 148 e alla DS Techeetah a 137. Prossimo appuntamento fra tre settimane, sul circuito indonesiano di Jakarta.