close
4 RuoteFormula 1Su pista

La F1 approva la Sprint Race: ecco format del weekend e modifiche regolamentari





Lo si attendeva prima del fine settimana di Portimao e, puntuale come un orologio svizzero, l’esito della votazione circa la fattibilità o meno della Sprint Race in alcuni weekend di gara del 2021 è arrivato pochi minuti fa.

Sprint Race
© Bryn Lennon / Getty Images

Le voci circolanti negli ultimi mesi, quelle che parlavano di tre sperimentazioni del nuovo format già nel corso di questa stagione, hanno trovato conferma nel comunicato ufficiale da poco diramato dalla FIA. “La Formula 1 Commission ha approvato, all’unanimità, l’adozione del format della Sprint Race durante tre GP del campionato 2021 di F1” – si legge – “Questo nuovo format andrà in scena in due eventi europei e in un evento extra-europeo“. 

Con l’intento di aumentare lo spettacolo offerto dal Circus nell’arco del weekend e con l’obiettivo di attrarre nuovi fan, la Sprint Race del sabato pomeriggio secondo la Formula 1 contribuirà non solo a bilanciare maggiormente le prestazioni durante il fine settimana ma anche a dare la possibilità ad alcuni team di partire più avanti nello schieramento del Gran Premio vero e proprio, che resterà ovviamente in programma alla domenica. Delucidazioni sono state poi fornite anche in merito alla nuova organizzazione del weekend di gara, destinata ovviamente a cambiare per fare spazio alla già famigerata Sprint Race.

“Nella giornata di venerdì, a seguito di una prima sessione di prove libere da 60′, andranno in scena le qualifiche, che determineranno la griglia di partenza della Sprint Race da 100 km del sabato pomeriggio – si legge nel comunicato diramato dalla FIA – L’ordine d’arrivo della Sprint Race, che si disputerà dopo una seconda sessione di prove libere da 60′, stabilirà la griglia di partenza del GP di domenica“. Ovviamente, nella Sprint Race saranno messi in palio dei punti iridati: al primo classificato spetteranno tre punti, con il secondo e il terzo pilota al traguardo che ne riceveranno rispettivamente due e uno.

Ulteriori indicazioni sono state poi fornite dalla FIA anche per quanto riguarda i set di gomme a disposizione di team e piloti: durante la prima sessione di prove libere si potranno scegliere due treni di gomme, la cui mescola sarà decisa a discrezione della scuderia; nel corso delle qualifiche del venerdì saranno utilizzabili solamente 5 set di pneumatici morbidi; nelle FP2 i team potranno scegliere liberamente un solo treno di gomme; nella Sprint Race si potranno utilizzare due set di pneumatici, ancora una volta scelti in totale libertà; e infine, nel GP di domenica, saranno sfruttabili i due ultimi treni di gomme nuove rimasti. In caso di weekend di gara bagnato, la situazione sarà invece destinata a cambiare come segue: tutti i team avranno a disposizione tre treni di gomme Full Wet e 4 treni di gomme Intermedie, con la possibilità – in caso di FP1 o di qualifica sotto la pioggia – di ricevere un set addizionale di Intermedie da riconsegnare però prima dell’inizio della Sprint Race. Nel caso in cui poi quest’ultima andasse in scena su asfalto bagnato, le scuderie potranno restituire un treno di gomme Full Wet (o Intermedie) usate per ricevere un ulteriore set di Intermedie nuove, in modo tale che nessuno possa utilizzare più di 9 treni – tra Full Wet e Intermedie – in totale.

Pensate che gli arzigogoli regolamentari siano finiti qui? Ma neanche per sogno, dato che c’è da analizzare come verrà modificata la procedura del Parco Chiuso. Partendo dal presupposto che il cosiddetto “full Parc Fermé” scatterà solamente dopo la partenza della Sprint Race, le condizioni di Parco Chiuso inizieranno formalmente dal via delle qualifiche del venerdì pomeriggio. Non potranno essere sostituite componenti fondamentali “major”, nel comunicato che ben si guarda dall’individuarle in maniera specifica – con l’obiettivo di: evitare che vengano realizzate speciali monoposto da qualifica; limitare il numero di ore che saranno necessarie per preparare le vetture in vista della giornata successiva; consentire un numero sufficiente di modifiche e riparazioni in modo tale da non occupare troppo tempo prima (o durante) le FP2 del sabato. Cosa si potrà fare dunque dopo le qualifiche del venerdì? Cambiare la distribuzione dei pesi, ad esempio, oppure risolvere problematiche di raffreddamento del motore o del cambio ma solo nel caso in cui la differenza tra la temperatura dell’aria fornita alla FIA all’inizio delle qualifiche e quella stessa temperatura dell’aria fornita all’inizio della Sprint Race vari di 10 o più gradi centigradi. Semplice e intuitivo, no?

“Sono davvero felice del fatto che la Formula 1 stia cercando nuovi modi per interagire con i fan e aumentare lo spettacolo offerto dal weekend di gara grazie al concept della Sprint Race” – ha dichiarato Jean Todt“Questo è stato un risultato reso possibile solamente grazie alla continua collaborazione tra la FIA, la F1 e tutti i team iscritti al campionato”. “Questa nuova opportunità regalerà a tutti i nostri fan dei weekend di gara ancora più avvincenti, e siamo estremamente emozionati per questo” – gli ha fatto eco Stefano Domenicali“Vedere i piloti darsi battaglia nell’arco delle tre giornata di gara sarà sicuramente un’esperienza fantastica, e sono sicuro che tutti loro daranno il massimo”. “Sono contento che tutti i team abbiano appoggiato l’idea, perché ciò testimonia quanti sforzi vengano fatti per continuare a coinvolgere i nostri fan mentre ci assicuriamo che sia conservata la tradizione e la meritocrazia all’interno del nostro sport“, ha concluso il CEO della Formula 1.





Tags : f1f1 2021formula 1sprint race
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow