Il weekend in terra catalana apre i battenti mostrando subito una Mercedes molto solida, con Bottas al comando. In pista anche due tester, Kubica e Nissany.
La prima sessione di libere al Circuit de Catalunya a Montmelò ha dato delle indicazioni abbastanza precise sulle prestazioni delle auto in pista, in un tracciato che per la propria conformazione ha sempre offerto una buona visione dei valori globali. La pista ha subìto un cambiamento in curva 10, che è stata leggermente modificata ampiandone il raggio. Il primo a imporre il passo in modo decisivo è stato Lewis Hamilton, con Nikita Mazepin che va in ghiaia dopo appena 8 minuti, ed un Leclerc che si apre in radio a commentare l’accaduto in modo sarcastico: “Mazepin non cambierà mai”.
Tutti hanno iniziato a girare con le Hard, solo Alonso ha iniziato con gomme Soft, mettendosi subito alle spalle del pilota inglese. Giunto il momento delle prove di qualifica con le coperture C3, le più morbide a disposizione questo weekend, prende brevemente la testa della classifica Sebastian Vettel, con un crono di 1:19.234 che viene poco dopo sopravanzato per 4 decimi dalle 2 Mercedes, con Hamilton e Bottas ad appena 30 millesimi l’uno dall’altro. Poco dopo si aggiungono nelle prime 4 posizioni anche Gasly e Norris, confermando l’ottima monoposto prodotta a Woking, e affermando ancora una volta la bontà della AT02 nell’adattarsi fin da subito appena scende in pista.
C’è spazio anche per una bandiera rossa – l’unica della sessione -, causata da Robert Kubica, che ha sostituito Kimi Raikkonen alla guida dell’Alfa Romeo C41.
Il pilota polacco perde il posteriore alla curva 10, insabbiandosi e non riuscendo più a ripartire.
Verstappen ha girato con la vernice Flow-Viz sulle prese d’aria anteriori e sul diffusore, dedicandosi a prove aerodinamiche per il team senza mai cercare la prestazione pura se non nel finale, chiudendo con il secondo tempo assoluto, a soli 33 millesimi da Valtteri Bottas.
Buone anche le prestazioni delle due SF21, che chiudono in quinta e sesta piazza, rispettivamente con Leclerc e Sainz staccati di appena 24 millesimi, utilizzando gomma media.
Ecco la classifica generale, al termine delle FP1