Max Verstappen ottiene la pole position del GP di Miami di F1, al termine delle qualifiche. Il pilota della Red Bull ha preceduto le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Poteva essere chiunque. E invece è ancora Max Verstappen. L’olandese sigla nelle qualifiche del GP di Miami la sua 38esima partenza al palo in F1, la sesta su sei gare da inizia anno (più quella nelle qualifiche della Sprint di ieri. Al campione del mondo è bastato il primo tentativo del Q3 per prendersi la partenza al palo, dove ha siglato un tempo di1:27.241.
Come ieri, anche oggi il più diretto inseguitore di Verstappen è Charles Leclerc, che resta a bocca asciutta per appena 141 millesimi dalla Red Bull. Il monegasco ha preceduto il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, terzo per 214 millesimi, che a sua volta partirà al fianco della seconda Red Bull di Sergio Perez.
Terza fila tutta McLaren, con Lando Norris (che nel primo tentativo del Q3 aveva addirittura provato a fare il tentativo con le gomme medie) che precede Oscar Piastri. Settima e ottava le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton: il team della Stella a Tre Punte migliora quanto fatto ieri, mettendo a segno una qualifica discreta, anche loro provando la gomma media. Bene anche Nico Hulkenberg, nono, così come Yuki Tsunoda, decimo.
Appena fuori dalla top 10 c’è Lance Stroll, escluso dal Q3 per appena 22 millesimi di secondo. Il canadese dell’Aston Martin scatterà al fianco di Pierre Gasly, seguito dal compagno di squadra in Alpine Esteban Ocon. Quattordicesimo è Alex Albon, mentre solo quindicesimo uno stranamente abulico Fernando Alonso, che come ieri viene battuto dal compagno di squadra.
Chiudono infine lo schieramento i piloti eliminati nel Q1: Valtteri Bottas resta escluso dalla seconda fase per appena 10 millesimi, precedendo di appena 24 Logan Sargeant. Diciottesimo è, clamorosamente, Daniel Ricciardo, che dopo le ottime prestazioni messe in mostra nelle qualifiche della Sprint Race, e nella stessa Sprint, è costretto a partire mestamente dall’ultima posizione, perché dovrà scontare una penalità ricevuta nello scorso GP di Cina per per aver effettuato un sorpasso dietro la Safety Car. Chiudono poi lo schieramento Kevin Magnussen e Zhou Guanyu