C’è una prima volta per tutto. E quest’oggi, al termine delle qualifiche del GP d’Australia, lo ha capito anche Max Verstappen che, per la prima volta nella sua già straordinaria carriera, è riuscito a conquistare la pole position in quel di Melbourne. Alle spalle del #1 è ottima la prestazione delle Mercedes, 2ª e 3ª con Russell a precedere Hamilton, mentre Fernando Alonso si accontenta del 4° posto davanti a un Carlos Sainz parso più in palla di Charles Leclerc (7°). Bene Albon, Gasly e Hulkenberg, mentre deludono Ocon, le due Alfa Romeo e – soprattutto – Sergio Perez: il messicano scatterà ultimo!
Il primo colpo di scena delle qualifiche del GP d’Australia arriva dopo una manciata di minuti dall’inizio della Q1. Sergio Perez, in palese difficoltà sull’asfalto dell’Albert Park sin dalle FP3 del mattino, termina con largo anticipo la sua rincorsa alla pole position per via dell’ennesimo lungo del suo sabato australiano: il #11 sbaglia la staccata di Curva 3 e, dopo essere finito in ghiaia prima e contro le barriere poi, è costretto a scendere dalla propria monoposto causando peraltro l’esposizione di una bandiera rossa. Se Atene piange questa volta, a differenza di quanto si dice di solito, Sparta… ride: mentre la RB19 del suo compagno di squadra è costretta a scattare dall’ultima casella dello schieramento, Max Verstappen chiude infatti davanti a tutti la prima manche delle qualifiche del GP d’Australia. L’olandese firma la migliore prestazione in 1’17”384, precedendo così le due Mercedes di Russell e Hamilton, la Alpine di Ocon e le due Aston Martin di Alonso e Stroll. 7ª è la prima delle due Ferrari, quella guidata da Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc in questo Q1 si accontenta dell’11ª posizione alle spalle degli ottimi Alexander Albon e Nico Hulkenberg. La lotta in questa fase delle qualifiche infuria come sempre nelle retrovie, e a essere esclusi sono il pilota di casa Oscar Piastri, le due Alfa Romeo di Guanyu Zhou e Valtteri Bottas – rispettivamente 17° e 19°, con Logan Sargeant a separare i due – e, ovviamente, il già citato Sergio Perez.
Ecco la classifica completa al termine della Q1 delle qualifiche:
Il Q2 delle qualifiche del GP d’Australia scorre via in modo decisamente più lineare rispetto alla prima manche. A svettare, al termine di una intensa e serrata seconda manche, è di nuovo Max Verstappen: l’olandese ferma il cronometro sull’1’17”056, piegando così la resistenza di Fernando Alonso e delle due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, prepotentemente risalite in classifica in questa fase centrale delle qualifiche. Si conferma in ottima forma Nico Hulkenberg, straordinario 5° davanti alle due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, mentre Pierre Gasly termina il Q2 con una buona 8ª posizione davanti a Lance Stroll e all’ottimo Alexander Albon, 10° con la sua Williams. A essere esclusi sono invece Esteban Ocon – che si vede escluso dal Q3 per soli 7 millesimi di secondo -, Yuki Tsunoda, Lando Norris, Kevin Magnussen e Nyck De Vries, 15° in 1’18”335.
Ecco la classifica completa al termine del Q2 delle qualifiche:
Il Q3, grazie soprattutto a un tentativo non eccezionale messo a segno da Max Verstappen, si apre con un’accesa lotta per la prima posizione. È sempre il #1 a guardare tutti dall’alto della classifica, ma il vantaggio nei confronti dei suoi diretti avversari è pressoché nullo: l’olandese della Red Bull conserva infatti appena 9 millesimi di margine nei confronti di un redivivo Lewis Hamilton, inseguito da vicinissimo da Fernando Alonso e George Russell per una classifica cortissima che vede i primi quattro piloti racchiusi in meno di un decimo. Con la minaccia della pioggia che si intensifica con il passare dei minuti, tutti i protagonisti del Q3 non esitano un istante più del dovuto nei rispettivi garage e tornano immediatamente in pista dopo avere montato pneumatici nuovi. È proprio con quest’ultimo set che Max Verstappen e la Red Bull RB19 fanno tutta la differenza del mondo nei confronti degli avversari: il campione del mondo in carica stampa un velocissimo 1’16”732 che gli consente di rifilare quasi due decimi e mezzo al comunque ottimo George Russell e poco meno di quattro decimi a Lewis Hamilton, che porta la seconda delle W14 in terza fila al fianco dell’eterno rivale Fernando Alonso. 5ª è la Ferrari di Carlos Sainz, con Lance Stroll che si piazza 6° davanti alla SF-23 di Charles Leclerc e alla Williams dello straordinario Alexander Albon. Occuperanno infine la quinta fila dello schieramento Pierre Gasly e Nico Hulkenberg, entrambi autori di un’ottima qualifica.