Intervistato da Reuters, Mohamed Ben Sulayem, Presidente della FIA, ha parlato dell’attuale situazione dei team, a seguito anche della notizia della scorsa settimana dell’approvazione, da parte della FIA, dell’ingresso di Andretti in Formula 1. Sulayem ha dichiarato come nella sua visione ideale della F1 ci sarebbero dodici squadre, mentre il numero di gare dovrebbe essere inferiore.
Com’è noto, la settimana scorsa la FIA ha comunicato di aver dato l’ok ad Andretti per l’ingresso in Formula 1. La squadra americana è stata l’unica tra quattro candidate a passare alla fase successiva, che ora vedrà l’approvazione da parte della FOM (Formula One Management), la società che gestisce i diritti commerciali della F1. Proprio da questo punto è partito Sulayem, che ha messo in guardia la FOM dal non sfidare l’approvazione della FIA. “È molto difficile dire di no ad una squadra approvata dalla FIA”, ha detto l’emiratino.
Liberty Media negli ultimi mesi si è espressa tiepidamente rispetto all’ipotesi dell’ingresso di un nuovo team in F1. La società che detiene il campionato, infatti, non si è particolarmente sbilanciata, ponendosi abbastanza vicina a quella che è l’idea dei team, ossia di non avere nessun nuovo ingresso. Non è dello stesso avviso Sulayem, che anzi, rimarca come avrebbe voluto anche un dodicesimo team: “La FIA dovrebbe chiedere ai costruttori di entrare, non dire loro di no”.
“Se mi chiedi qual è il mio sogno, è quello di riempire i 12 slot, e di avere una squadra proveniente dagli Stati Uniti, con anche un motore e un pilota statunitensi. Poi magari andrei in Cina e chiederei la stessa cosa”.
Sulayem si è anche rivolto indirettamente a Toto Wolff. Il patron della Mercedes, di recente, aveva espresso l’opinione secondo cui un team, per entrare in Formula 1, avrebbe dovuto acquistare una squadra esistente, senza occupare ulteriori slot. Il Presidente FIA, di rimando, ha detto: “Non puoi costringere Andretti/GM ad acquistare un’altra squadra solo perché questa è in vendita. Non farò nomi, ma volevano che convincessi GM a farlo. Non è il mio lavoro, non sono stato eletto per fare questo. Non sono un broker”.
Un’altra preoccupazione dei team, che esce fuori abbastanza spesso, riguarda i tracciati. Secondo le squadre, alcuni di questi non avrebbero spazi sufficienti nei box per ospitare più degli attuali dieci team. Sulayem, ancora una volta, ha deciso di raffreddare le polemiche, parlando però anche della lunghezza (eccessiva) del calendario). “Il regolamento ci consente di avere fino a dodici squadre. Alcuni team hanno detto che non c’è spazio, ma al momento abbiamo una squadra di Hollywood”, riferendosi alla fittizia APX GP, team creato per il film sulla Formula 1 di Brad Pitt e di Apple TV.
“I circuiti dovrebbero avere lo spazio sufficiente per dodici squadre. Penso che il numero delle gare sia elevato, al contrario di quello delle squadre. Abbiamo bisogno di più squadre e di meno gare”. “I team guardano alla loro fetta di guadagno. Capisco le loro preoccupazioni, ma le nostre sono diverse”.