Cala la notte su Marina Bay per le FP2 del GP di Singapore, dove la competizione inizia a farsi seria. La sessione si conclude con Lando Norris al vertice e Charles Leclerc alle calcagna subito dietro dopo aver dominato le FP1, dimostrando un passo nettamente superiore rispetto al resto del gruppo. Norris ha chiuso in testa, con un tempo di 1’30″727, mentre Leclerc è rimasto a soli 87 millesimi di distacco, pur segnando parziali record nei primi due settori. Hanno staccato il resto del gruppo di oltre sei decimi.
Carlos Sainz è riuscito a piazzarsi in terza posizione, chiudendo a sei decimi dal compagno di squadra Leclerc con una sessione abbastanza differenziata rispetto al monegasco. La sorpresa della giornata sono le Visa Cash App RB con Yuki Tsunoda chiudendo al quarto posto e posizionandosi a sette decimi da Norris e Daniel Ricciardo sesto, confermando un buon passo per la scuderia di Faenza. L’altra Mclaren, quella di Oscar Piastri, ha faticato nel finale, commettendo un errore e toccando il muro in curva 7 e perdendo terreno rispetto a Norris, terminando solo quinto e perdendo terreno dal compagno di squadra con una sessione abbastanza movimentata.
Il settimo posto delle FP2 di Singapore è andato a George Russell, che ha faticato per tutta la sessione, segnalando problemi di grip e scivolando spesso in pista. Sergio Perez, che inizialmente aveva mostrato difficoltà, è riuscito a migliorare con la gomma morbida, risalendo all’ottavo posto, ma è rimasto distante dai primi, con un distacco di quasi nove decimi dalla vetta. Alexander Albon, inizialmente competitivo con gomme soft, ha chiuso al nono posto, seguito da Nico Hulkenberg, che ha completato la top 10.
Notte fonda per la Red Bull di Max Verstappen che termina fuori dai primi dieci, con un tempo distante oltre 1.2 secondi da Norris. Sarà un weekend in rimonta per il team di Milton Keynes che deve mettere a posto la configurazione dell’auto per cercare di essere competitiva domani.