La Sprint Race del GP del Qatar si è conclusa con la vittoria di Oscar Piastri davanti al compagno di squadra Lando Norris. Una vittoria, quella di Piastri, arrivata grazie alla posizione ceduta da Norris a pochi metri dal traguardo. Un ringraziamento dell’inglese per la vittoria ceduta da Piastri nella Sprint del Brasile.
La doppietta nella Sprint del Qatar ha avvicinato la McLaren alla conquista del titolo costruttori 2024. Il risultato non era per niente scontato vista la velocità di George Russell che, dopo aver perso la seconda posizione al primo giro ai danni di Piastri, ha tentato più volte a risalire la classifica. Gli attacchi non sono riusciti sia per la difesa aggressiva del pilota australiano, sia perché la McLaren ha chiesto a Norris, che si trovava in prima posizione, di dare il DRS al compagno di squadra per aiutarlo a difendersi. Un concetto ribadito dal team anche quando il #4 ha iniziato a faticare con le gomme anteriori.
Sto iniziando a faticare con le anteriori, lo salvo [Piastri] o no?
Lando Norris
Sì, per favore aiuta Oscar [Piastri]
Risposta McLaren
All’ultimo giro il team ha dato indicazioni su come terminare la gara: “Finiamo in queste posizioni. Finiamo in queste posizioni, siamo felici“. Nonostante le istruzioni però Lando Norris ha deciso di rallentare dopo l’ultima curva per cedere la vittoria a Piastri, un gesto secondo lui dovuto dopo che l’australiano era stato obbligato dalla squadra a fare lo stesso nella Sprint del GP del Brasile, quando ancora c’era matematicamente la possibilità di vincere il mondiale piloti. La conferma è arrivata dall’inglese della McLaren dopo la gara: “Abbiamo messo a segno un 1-2, questo è quello a cui puntavamo e siamo felici come squadra. Probabilmente avrei potuto spingere un po’ di più, ma non volevamo dare una possibilità a George [Russell]. Probabilmente il gap era più piccolo di quanto avrei voluto [per scambiare le posizioni], ma lo avevo pianificato fin dal Brasile. È stato un po’ approssimativo, il team mi aveva detto di non farlo, ma l’ho fatto comunque.”
1-1 palla al centro quindi. Certo, cedere la vittoria di una Sprint non è sicuramente come cedere la vittoria di una gara vera, ma grazie a questo gesto la McLaren si trova con una situazione in cui non ci sono “favori in sospeso” tra i piloti. Un bene vista la loro politica di non avere una prima guida ben definita.