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Formula 1

Leclerc è stato il più veloce nelle FP1 del GP di Abu Dhabi, ma dovrà scontare 10 posizioni di penalità in gara





Le ultime FP1 dell’anno sono andate in archivio ad Abu Dhabi. Diverse squadre hanno fatto girare i loro piloti rookie per smarcare la seconda sessione obbligatoria dell’anno. Il weekend è iniziato male per Charles Leclerc, che ha perso la prima mezz’ora di sessione per alcuni problemi alla batteria della sua monoposto. Problemi che gli costeranno 10 posizioni di penalità in griglia domenica. Il monegasco si può in parte consolare con la classifica finale, che lo vede in cima alla lista dei tempi.

fp1 abu dhabi
© Ferrari

Ben 6 squadre hanno deciso di sfruttare l’ultimo weekend dell’anno per utilizzare uno dei due slot riservati agli esordienti. I piloti che hanno avuto l’occasione di provare una vettura di F1 2024 sono stati: Hadjar che ha sostituito Verstappen, Browning al posto di Albon, Arthur Leclerc al posto di Sainz, Drugovich al posto di Stroll, Hirakawa al posto di Piastri e Iwasa al posto di Tsunoda. Rispetto all’ultimo GP c’è anche la novità di Doohan in Alpine, che al contrario dei suoi colleghi esordienti però correrà anche per il resto del weekend al posto di Ocon.

I team hanno utilizzato esclusivamente gomme medie e gomme soft. Nella prima parte della sessione non sono mancate le prove aerodinamiche. Su diverse monoposto sono stati montati i rake con tutti i sensori per effettuare le misurazioni aerodinamiche mentre in casa McLaren sono state anche fatte prove comparative tra diverse ali anteriori e posteriori. Il team in testa al campionato costruttori ha fatto girare Norris, che ha chiuso secondo a 221 millesimi da Leclerc, e il pilota di riserva Hirakawa, che è stato utilizzato per effettuare alcuni test sulla vettura.

Il weekend di Ferrari invece è iniziato in salita: la batteria sulla monoposto di Charles Leclerc ha avuto dei problemi e i meccanici sono stati costretti a sostituirla. L’unità montata è la terza stagionale contro le due previste dal regolamento, motivo per cui il pilota Ferrari dovrà scontare 10 posizioni di penalità sulla griglia di partenza della gara. Ferrari può in parte consolarsi guardando le prestazioni della monoposto: Charles Leclerc è riuscito a far segnare il miglior tempo al primo giro con gomme soft. L’altra Ferrari è stata affidata al fratello Arthur Leclerc, pilota di riserva di Maranello.

Mercedes sembra partita bene conquistando il terzo e quarto tempo con Hamilton e Russell. La monoposto di Stoccarda si adatta bene ai circuiti con un asfalto molto liscio e regolare, ma va in difficoltà quando le temperature si alzano. Vediamo quale di queste due caratteristiche prevarrà in questo weekend. Le Red Bull di Perez e Hadjar hanno chiuso in decima e quindicesima posizione. Il francese è stato anche autore di un testacoda nelle fasi iniziali: non il massimo per chi si giocherà il titolo di F2 in questo weekend. Le Haas di Hulkenberg e Magnussen hanno chiuso le FP1 del GP di Abu Dhabi in sesta e ottava posizione a circa un secondo dal tempo più veloce.

La sessione è andata in maniera lineare per tutti gli altri. Sono da segnalare alcuni impedimenti segnalati dalla direzione gara, tra cui quello di Hamilton a Norris, una bandiera bianca e nera per Browning che non ha rispettato le indicazioni della direzione gara e una investigazione per Pierre Gasly per non aver rallentato con bandiere gialle. In basso la classifica completa al termine delle FP1 del GP di Abu Dhabi.

© F1




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Fabio Catalano

The author Fabio Catalano

Appassionato di motorsport e dinosauri, motivo per cui provo a inserire riferimenti a questi ultimi negli articoli di Formula 1. D’altronde se lo fa AO Racing posso farlo anche io