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F1, FP3 GP Ungheria: Verstappen insegue le McLaren, Mercedes e Ferrari un po’ più indietro





La McLaren ha chiuso in testa anche le FP3 del GP di Ungheria di F1. Lando Norris ha preceduto di 44 millesimi il compagno di squadra Oscar Piastri e di ben 281 millesimi Max Verstappen. Ferrari è partita male a inizio sessione, ma è migliorata nel finale. Bene Mercedes, ma staccata da una McLaren irraggiungibile per tutti nel secondo settore, quello con le curve più veloci.

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© Andy Hone / LAT Images

Dopo i confusi risultati delle FP2 di ieri le Red Bull sono subito scese in pista con le stesse configurazioni viste ieri, ovvero Verstappen con la macchina totalmente aggiornata e Perez con solo parte degli aggiornamenti. I due piloti del team austriaco sono stati gli unici a far segnare dei tempi cronometrati nel primo quarto d’ora della sessione durante il quale Verstappen ha effettuato 8 giri con le hard e Perez 6, entrambi con le gomme dure. I due piloti sono poi passati alle simulazioni di gara facendo più di 10 giri a testa sempre con gomme dure, durante le quali Verstappen è stato qualche decimo al giro più veloce del compagno di squadra e fino a un secondo al giro più veloce della simulazione di Norris di ieri. Rispetto a ieri però le temperature dell’aria e dell’asfalto erano molto più basse, tanto da giustificare una differenza di prestazioni importante.

Il programma di lavoro di tutti gli altri team si è concentrato principalmente sulle simulazioni di qualifica e sul trovare l’assetto ideale. Nella prima parte della sessione le due Ferrari hanno avuto molte difficoltà in curva 4, la stessa dove ieri Leclerc era andato a muro. Le monoposto di entrambi i piloti si scomponevano violentemente non appena i piloti toccavano i cordoli più alti fuori dalla curva, ma verso fine sessione la vettura di Maranello è migliorata molto, ma non abbastanza per insidiare i tempi dei migliori. L’impressione, anche guardando gli onboard, è che McLaren e Verstappen siano più veloci rispetto a tutti gli altri con un margine di qualche decimo, un’impressione che si è riflessa anche sui tempi sul giro che hanno visto Lando Norris girare in 1:16.098, Piastri in 1:16.142 e Verstappen in 1:16.379. Alle spalle dei primi 3 c’è stato grandissimo equilibrio, tanto che due decimi in qualifica potrebbero fare la differenza tra arrivare quarto e non entrare in Q3. Alla fine è stato George Russell su Mercedes il più veloce “degli altri” girando 466 millesimi più lento di Norris e precedendo Carlos Sainz (5°, +0.541 s), Ricciardo (6°, +0.554 s), Albon (7°, +0.563 s), Hulkenberg (8°, +0.598 s) e Tsunoda (9°, 0.646 s). Lewis Hamilton e Charles Leclerc sono andati peggio dei rispettivi compagni di squadra nel corso dell’intera sessione e hanno chiuso rispettivamente in decima e undicesima posizione. Il distacco comunque è contenuto, quindi non è detto che la situazione non si ribalti in qualifica.

Fuori dalla top ten Bottas (12°, +0.706 s) che ha preceduto Perez (13°, +0.856 s), Stroll (14°, +0.987 s) e Sargeant (15°, +1.070 s). Gli ultimi 5 posti sono stati occupati da Zhou, Gasly, Magnussen, Alonso e Ocon. Tra i team di seconda fascia Williams e Haas sono sembrate le più in forma mentre Alpine sembra tornata più in difficoltà dopo le buone gare in Spagna e Gran Bretagna. Aston Martin rimane un’incognita: gli aggiornamenti continuano ad arrivare, ma i risultati, per ora, no. In basso la classifica al termine delle FP3 del GP di Ungheria di F1.

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Risultati FP3 GP Ungheria F1 | © F1




Tags : f1f1 2024fp3gp ungheria
Fabio Catalano

The author Fabio Catalano

Appassionato di motorsport e dinosauri, motivo per cui provo a inserire riferimenti a questi ultimi negli articoli di Formula 1. D’altronde se lo fa AO Racing posso farlo anche io