La pioggia è stata la protagonista incontrastata di questa FP1 sulla pista di Spa-Francorchamps. Carlos Sainz è stato il più veloce in quei pochi minuti in cui le condizioni della pista hanno permesso l’utilizzo delle coperture intermedie. Dietro di lui le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris.
Gli scrosci di pioggia che continuavano a bagnare il tracciato durante la sessione hanno obbligato i piloti a scendere in pista con gomme full-wet o intermedie nelle varie fasi delle FP1 di Spa. Alcuni piloti come il campione del mondo in carica Max Verstappen e i due piloti dell’Alpine Esteban Ocon e Pierre Gasly si sono limitati a fare solamente due giri nell’unica ora di prove libere a disposizione nel corso del weekend sia per non correre rischi sia per risparmiare gomme in vista delle due qualifiche e delle due gare del weekend. Ricordiamo infatti che questo fine settimana ci sarà la Spint Race! Tutti gli orari sono disponibili nella nostra preview o scaricando i nostri calendari.
Stroll ha effettuato qualche giro in più, ma transitando sempre dai box, quindi senza mai far segnare un tempo cronometrato mentre Sargeant è stato protagonista dell’unico incidente della sessione che ha portato all’esposizione della bandiera rossa. Lo statunitense ha bloccato le ruote anteriori alla frenata alla fine del rettilineo del Kemmel perdendo la direzionalità della vettura e finendo contro il guard rail sulla sinistra danneggiando le sospensioni. Nessuna conseguenza per il pilota, ma i meccanici avranno del lavoro da fare in vista della qualifica che scatterà alle 17:00.
Passando invece ai piloti che hanno fatto segnare un tempo cronometrato, Carlos Sainz è riuscito a far segnare il tempo più veloce della sessione: un 2:03.207 fatto segnare con gomme intermedie. Dietro di lui si sono piazzate le due McLaren di Oscar Piastri, staccato di 5 decimi e Lando Norris, staccato di 1.2 secondi. Ovviamente questi tempi non sono molto rappresentativi dei rapporti di forza delle varie squadre dal momento che le condizioni di pista variavano velocemente e soprattutto molti hanno preferito non spingere per non rischiare incidenti inutili. Per dare un’idea nel momento in cui le due McLaren hanno fatto segnare i loro tempi con gomme intermedie il primo dei loro inseguitori era a più di 4 secondi dalle monoposto di Woking.
Tornando alla classifica finale, sono risultati staccatissimi tutti gli altri a partire da Leclerc, quarto a 4.941 secondi dal compagno di squadra, fino ad arrivare a Zhou, quindicesimo, staccato di 10.795 secondi dalla vetta. Tra le cose più interessanti successe nelle FP1 del GP di Spa, oltre all’incidente di Sargeant, sono da segnalare alcune uscite di pista di Albon e Zhou, per il resto i piloti hanno giustamente deciso di non correre troppi rischi inutili e portare a casa le monoposto sane e salve. In basso la classifica dei tempi.