Le PL2 tra le strisce colorate del Paul Ricard sono andate a Max Verstappen. Il pilota olandese ha battuto di soli otto millesimi Valtteri Bottas. che però è sembrato inarrivabile sul passo gara. Bene anche Alpine, specialmente con Alonso mentre le Ferrari sono apparse leggermente più in difficoltà. Si nasconde la McLaren.
Al termine delle simulazioni di qualifica Max Verstappen è risultato il più veloce di tutti, girando in 1:32.872, appena 8 millesimi davanti a Valtteri Bottas che aveva chiuso davanti a tutti la prima sessione in mattinata. Da segnalare però che il pilota finlandese ha fatto segnare il tempo con gomme medie perché non è riuscito a migliorarsi con le soft durante il suo giro lanciato. Il primo tempo al termine della sessione non è l’unica cosa condivisa dai due piloti in questa prima giornata in terra gallica: entrambi infatti hanno danneggiato la vettura in seguito ad un pesante passaggio sui cordoli gialli in uscita da curva 2.
Lewis Hamilton chiude ancora alle spalle del compagno di box, staccato di due decimi e mezzo. Le Mercedes si sono dimostrate molto forti sul passo gara, specialmente con Bottas, probabilmente saranno loro le auto da battere in questo fine settimana. Al quarto posto un sorprendente Alonso che, dopo esser rimasto a meno di cinque decimi dal primo tempo nella simulazione di qualifica, ha mostrato anche un ottimo passo gara con gomme dure, tenendo un passo pochi decimi più lento dei migliori. Bene anche l’altra Alpine di Esteban Ocon al sesto tempo. La squadra francese è sembrata in buona forma su questo circuito, come fatto anche negli anni passati sotto il nome di Renault.
Sesto e ottavo tempo per le due Ferrari di Leclerc e Sainz. Dopo le ottime qualifiche sui circuiti cittadini di Monaco e Baku la scuderia italiana non ha mostrato la stessa velocità su un circuito caratterizzato da molte curve veloci. Passo gara in linea con quello di Alpine a parità di mescola. Gasly, settimo a otto decimi dal primo tempo, si conferma in forma ed in grado di giocarsi le posizioni a punti. Chiudono la top ten Raikkonen, nono, e Norris decimo. Le McLaren, come ogni venerdì, non hanno dato il massimo, ma c’è da aspettarsi che domani torneranno in lotta con Ferrari e Alpine per le posizioni subito dietro alle scuderie di testa.
Subito fuori dai primi dieci in questa sessione di PL2 Antonio Giovinazzi e Sergio Perez. Il messicano della Red Bull non è stato in grado di mettere a segno un giro pulito durante la sua simulazione di qualifica a causa del traffico nell’ultimo settore. Tredicesimo posto per l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, due decimi più veloce della McLaren di Daniel Ricciardo che continua a rimanere dietro al suo compagno di squadra. Non benissimo le Aston Martin, che hanno chiuso a oltre un secondo e mezzo dal tempo più veloce facendo segnare i loro tempi con gomme medie e che sono apparse più in difficoltà rispetto al weekend di Baku. Sebastian Vettel è stato protagonista anche di un’uscita di pista in curva 10 in mattinata che ha fortunatamente causato solo qualche danno all’ala posteriore.
Negli ultimi quattro posti le due Williams di Russell e Latifi e le due Haas di Schumacher e Mazepin. I piloti della Haas sono sembrati quelli più in difficoltà nel gestire la vettura. Difficoltà che si è palesata con diversi testacoda nel corso delle due sessioni.
In basso la classifica dei tempi.