Tutti i pezzi del puzzle del mercato piloti stanno pian piano andando al loro posto. Il fatidico “la” alla girandola di sedili e volanti lo ha dato Mercedes, che in mattinata ha ufficialmente annunciato di aver prolungato per un altro anno il contratto che lega Valtteri Bottas alla Casa di Stoccarda andando così sostanzialmente a svincolare Esteban Ocon, rimasto appiedato dopo l’approdo in Racing Point di Lance Stroll e più che mai desideroso di tornare a bordo di una monoposto del Circus.
Era stato Toto Wolff, a margine del GP d’Ungheria, a raccontare di un ballottaggio tra i suoi due piloti, ed è stato lo stesso Team Principal della scuderia tedesca a commentare il rinnovo – ancora una volta annuale – del #77 con il team Mercedes. “In questo 2019 avevamo chiesto a Valtteri di dimostrarci di poter essere ancora più forte rispetto a quanto fattoci vedere nella prima parte del 2018″ – ha commentato Wolff – “Ci è riuscito, mettendo in mostra delle grandissime prestazioni durante le prime gare della stagione”. “In più” – ha proseguito il manager austriaco – “Sebbene questa sia stata la sua miglior prima metà di stagione, Valtteri è determinato a fare ancora di più ed a migliorare il proprio livello di guida: questo è l’atteggiamento mentale che vogliamo da parte di tutti i membri del nostro team”.
“I risultati che abbiamo raggiunto assieme a Valtteri non sono frutto di una coincidenza: è stato parte integrante dei nostri successi in campionato nelle ultime due stagioni, il suo lavoro di squadra con Lewis è stato esemplare ed ha dimostrato di essere forte caratterialmente per come ha reagito ai momenti negativi. Sono davvero felice del fatto che rimarrà con noi almeno per un’altra stagione, e ci aspettiamo che possa alzare l’asticella delle proprie prestazioni ancora più in alto”, ha concluso Wolff, evidentemente desideroso di mantenere il clima idilliaco che si respira in Casa Mercedes pur a costo di veder sfuggire dalla propria ala protettiva una giovane talento come Esteban Ocon.
Esteban Ocon che dunque, chiesto ed ottenuto il permesso di tornare a decidere liberamente del proprio destino, non ha perso tempo e si è accasato in Renault, team che ha deciso di fare a proprio volta a meno di Nico Hulkenberg. Con un Tweet la scuderia di Enstone ha pochi minuti fa ufficializzato l’ingaggio del giovane francese per le prossime due stagioni del Circus, con il #31 che andrà dunque ad affiancare Daniel Ricciardo in quella che sarà una sorta di νοστος, un ritorno in quel team che nel 2016 lo ha avuto tra le fila come terzo pilota e che lo aveva reso parte del Lotus Junior Programme. “Siamo felici di poter lavorare con Esteban nel corso delle prossime due stagioni” – ha dichiarato Cyril Abiteboul – “Nell’arco della sua carriera in F1 Esteban ha vissuto gli alti e i bassi di questo sport, ed ha quindi compreso l’importanza di cogliere qualsiasi possibile occasione“. “Ha già fatto vedere quanto sia abile nel marcare punti pesanti” – ha proseguito il Team Principal di Renault – “E’ un pilota professionale dentro e fuori la pista, ed il ruolo che avuto recentemente come pilota di riserva del team campione del mondo tornerà sicuramente utile anche alla nostra scuderia”.
Il punto interrogativo si sposta dunque ora sulla testa del #27, quel Nico Hulkenberg rimasto improvvisamente senza sedile, additato di diversi contatti con il team Haas ma ancora senza certezze sul proprio futuro. “Vorrei ringraziare Nico per quanto fatto durante le ultime tre stagioni. Quando Nico ha firmato con noi il team aveva appena chiuso 9° la stagione: lui ha contribuito a portare la squadra al 4° posto, terminando 7° nella classifica piloti. La prima parte di questa stagione è stata difficile, ma sappiamo di poter contare su di lui per portare a casa risultati importanti durante la seconda metà dell’anno“, ha concluso il Team Principal di Enstone.