Ha deciso di rompere gli indugi con circa quattro giorni d’anticipo rispetto a quanto ufficialmente stabilito, l’Alfa Romeo Racing. Il formalmente neonato team, sorto dalle ceneri ancora calde della Sauber, ha spiazzato tutti portando in pista in quel di Fiorano la monoposto con cui prenderà parte al Mondiale 2019 di F1.
A saggiare per primo le qualità della vettura proveniente da Hinwil è stato Kimi Raikkonen, che nel corso della mattinata ha effettuato un brevissimo shakedown approfittando del sole che ha riscaldato aria ed asfalto del piccolo circuito di proprietà del Cavallino Rampante. Presentata in una livrea camouflage caratterizzata dall’alternanza tra quadrifogli e cuoricini, la nuova Alfa Romeo Racing ha mostrato al mondo una particolarissima ala anteriore, con degli inediti fori ai lati del “nasino” e dei flap decisamente diversi rispetto a quelli di tutte le altre concorrenti viste finora.
A seguire l’andamento di questo test iniziale della neonata vettura dell’Alfa Romeo Racing sembra siano accorsi in parecchi anche da Maranello: oltre alla Power Unit, infatti, di matrice del Cavallino sono anche trasmissione e sospensione posteriore, ed è dunque lecito supporre che i tecnici Ferrari abbiano fatto capolino in quel di Fiorano per avere dei primi riscontri dalle soluzioni che saranno state con ogni probabilità utilizzate anche sulla Rossa che verrà presentata domani.
A differenza di altri, dunque, l’Alfa Romeo Racing ha mostrato ufficialmente l’auto ma non la livrea: per quella sì che si dovrà forse attendere la mattina del 18 febbraio, quando Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi saranno ormai pronti per scendere in pista in occasione della prima giornata di test pre stagionali in quel di Barcellona.
Sembra solo Kimi Raikkonen alla guida oggi. #AlfaRomeoRacing #FUnoAT #F1 pic.twitter.com/gMdvjvIqpC
— Giuliano Duchessa (@GiulyDuchessa) February 14, 2019
Así suena el nuevo motor @ScuderiaFerrari del @SauberF1Team pic.twitter.com/EoqWzZ4dBF
— MomentoGP (@MomentoGP) February 14, 2019