Luglio. Col bene che ti voglio, cantava Riccardo Del Turco ormai diversi anni or sono. Un mese caldo, un mese lungo, un mese fatto di relax e di vacanze. Un mese che, da ormai diversi anni, è simbolo di pausa per i diversi campionati motoristici che vengono corsi in lungo e in largo in giro per il mondo. Niente più corse alla ricerca di un link per uno streaming, niente più ricerche disperate di Wi-Fi per collegare SkyGo, niente più mete scelte solamente in base all’esclusiva o meno di SkySport per questo o quel GP. Eppure, nonostante questi comportamenti abitudinari durante l’anno vengano a mancare, l’appassionato di Motorsport si farà riconoscere. Sempre. E questo grazie ai 15 comportamenti che vi illustriamo oggi.
- Quando è il momento di disegnare la pista per le biglie, mentre gli altri si limitano a collegare tre rettilinei e qualche svolta lui inizia a plasmare un circuito riproducendo esattamente raggio, banking ed ampiezza delle proprie curve preferite, mormorando ripetutamente “Altro che Tilke!” mentre realizza l’opera;
- Se due biglie in gara si toccano comincia a gridare “What are we doing here? Racing or Ping-Pong?” invocando l’intervento del bagnino, che si chiamerà sempre Charlie;
- Quando deve fare una frenata in bicicletta tira fuori il piedino o allarga il ginocchio anche se sta andando a 6 km/h in ciabatte;
- Quando arriva in spiaggia dopo essere andato a correre sul lungomare lo senti parlare di Flag-To-Flag dopo essere entrato nel bagno dello stabilimento con scarpette e pantaloncini ed esserne uscito in infradito e costume;
- Se qualcuno lo chiama tramite il megafono dallo stabilimento risponde “Copy That”;
- Quando sente qualcuno dire “Usiamo le palette” invece di prendere il secchiello inizia ad imitare i cambi marcia con i paddle;
- Maledice e lancia nell’immondizia tutte le infradito che incontra perché gli ricordano l’Halo;
- Una volta salito in bicicletta se si sente scomodo con il sellino si alza in piedi sui pedali sistemandosi bene le mutande sia davanti che dietro;
- Quando sulla pista ciclabile pedale più velocemente per effettuare un sorpasso ha sempre il polso destro ruotato di 90°;
- Quando cammina sulla sabbia rovente cercando di raggiungere l’ombrellone fa l’Undercut nel momento in cui è costretto a fermarsi in anticipo sotto l’ombra altrui per evitare l’autocombustione;
- Quando prende il risciò non solo si rifiuta categoricamente di far guidare qualcun’altro, ma dispone a bordo i suoi amici in modo ragionato stando attento alla distribuzione dei pesi ed in modo tale da avere un assetto rake;
- Per allontanare i vu-cumprà che si avvicinano al suo ombrellone grida “Leave Me Alone!”; (Marco Fabris)
- Se decide di fare una partenza intelligente ed inizia il viaggio di notte passa tutto il tempo a sfanalare in corsia di sorpasso sentendosi come una LMP1 sul rettilineo dell’Hunaudieres; (Mattia Monteverde)
- Inizia a doppiare gli altri bagnanti non appena si rende conto di essere in una località insignita delle Bandiere Blu; (Lorenzo Lucidi)
- Per evitare la fila per mangiare al bar decide di rimanere in spiaggia fino alle 15:00 parlando di “allungare lo stint”; (Roberto Borella)