La prima gara della stagione del Campionato Italiano Esport Formula 2025, indetto da ACI e organizzato e gestito da SimRacingLeague, è andata in archivio. A Imola si è vista una corsa ricca di emozioni che alla fine è stata vinta da Bristot, messo sotto pressione da Zappalà e Caroleo nel primo stint, ma inarrivabile per tutti nel secondo.

Le suadenti voci di Marco Nesi e Matteo Pittaccio hanno accompagnato i 29 piloti virtualmente impegnati in pista a Imola, che per l’occasione si è presentata nella sua configurazione “Moto”. Il primo dei sette appuntamenti stagionali era iniziato con quella che sembrava una lotta serrata tra i primi 3, sul filo dei centesimi. Lotta che è durata finché Bristot non ha iniziato a fare sul serio, finché non si è messo a salutare tutti con la manina facendo il vuoto alle sue spalle.

Resoconto qualifiche
Nelle qualifiche i piloti hanno avuto a disposizione 15 minuti per effettuare i 3 giri concessi. Bristot, Zappalà e Caroleo si sono subito dimostrati i più veloci nel corso della sessione e alla fine il pilota di MAG-Performance ha preceduto i due portacolori della Tatum gestita da Amos Laurito grazie a uno splendido 1:48.085. Questa prestazione gli è subito valsa primi due punti stagionali. Zappalà non è riuscito ad effettuare l’ultimo tentativo per aver violato i track limits e si è fermato a 144 millesimi dal tempo pole. 221 millesimi invece il ritardo di Caroleo, terzo. Più staccati tutti gli altri a partire da Spiezio a quattro decimi, D’Alcamo a cinque e Burnelli a più di sei decimi dalla vetta. Buon nono posto per Alessio Famulari, il primo dei privati.
Cosa è accaduto nella prima gara del campionato italiano Formula 2025 di Sim Racing League
Per la gara da 50 minuti i piloti sono partiti con il serbatoio pieno a metà. Mezzo vuoto se siete pessimisti. Allo spegnimento dei semafori Bristot è riuscito a mantenere la prima posizione precedendo il campione in carica Zappalà e Caroleo. Nessun cambio di posizione tra i primi 8, molto bravi a non venire coinvolti nei classici incidenti del primo giro. Pugnoli e Sanvito invece non sono riusciti a portare una macchina intonsa al termine del primo giro venendo al contatto alle Acque Minerali. Sanvito, all’esterno, ha avuto la peggio scivolando in ultima posizione. Pugnoli è stato ritenuto responsabile della collisione, vincendo una penalità di 5 secondi. Incidente anche tra Baldi e Alberti che è costato 5 secondi di penalità a quest’ultimo.

Dopo i primi minuti i 3 piloti di testa hanno iniziato a scavare il vuoto girando su tempi inarrivabili per il resto della griglia. Zappalà ha provato più volte a mettere sotto pressione Bristot fino alla sosta, ma con scarsi risultati. Sosta ai box che si è rivelata il vero punto di svolta della corsa: Caroleo ha deciso di rimanere in pista 2 giri in più di Bristot e Zappalà perdendo tempo rispetto al pilota di testa. Durante il pit stop abbiamo assistito a un altro incredibile colpo di scena, con questa volta protagonista Zappalà. Il pilota di Tatum ha vinto il premio per il miglior auto sabotaggio della gara, tamponando Bristot in ingresso pit lane, azione che lo ha costretto a cambiare l’ala anteriore. Il #23 ha così perso tempo prezioso e anche una posizione su Spiezio, riconquistata con foga poco dopo. La girandola delle soste è stata gestita invece in modo egregio da Bristot, che si è ritrovato con 4 secondi di vantaggio su Caroleo e 7 secondi su Zappalà dopo i pit stop. Nel secondo stint Bristot ha imposto un ritmo eccezionale, inarrivabile per tutti, scavando un gap di quasi 8 secondi su Caroleo, secondo, e quasi 10 su Zappalà. L’italiano ha vinto con una grande prova di forza la prima gara stagionale. Rimangono i dubbi su cosa avrebbe potuto fare Zappalà senza quel tamponamento ai box dal momento che nel primo stint era riuscito a tenere il passo del vincitore.

Menzione d’onore per Divono, che è riuscito a fare testacoda all’ultima curva perdendo 0 punti perché comunque era fuori dai primi 19. Azione degna di nota anche quella di Burnelli, autore di un bellissimo sorpasso su D’Alcamo a Rivazza 1.
In basso possiamo vedere i primi 10 classificati.

Grazie a questi risultati Bristot si porta in testa alla classifica con 29 punti conquistando i 26 punti della vittoria più i 2 della pole e il punto per il giro veloce. Già distanti gli avversari con Caroleo a 22 e Zappalà a 20. Appuntamento al 9 aprile a Barcellona. Chi riuscirà a fermare questo Bristot? Boh, in basso nel dubbio potete trovare la classifica del campionato.
