La Mercedes chiude con una doppietta le seconde libere a Suzuka con Russell primo ed Hamilton secondo, davanti a un Max Verstappen autore di pochi giri cronometrati. In difficoltà le Ferrari, soprattuto con Charles Leclerc. Bene Alpine e Alfa Romeo, male McLaren e Aston Martin.
Dopo una prima sessione di libere corsa con gomme Full Wet, anche le FP2 si confermano bagnate. La pioggia rovina i piani di Pirelli, che aveva chiesto di allungare la seconda sessione di libere a Suzuka di 30 minuti per provare le gomme 2023; le FP2 hanno comunque avuto una durata di un’ora e mezza, ma i test sono rimandati al weekend del Messico. Poca azione nel corso della prima mezzora, dove solo metà dello schieramento è scesa in pista con gomme da bagnato estremo, mentre nella successiva ora i piloti hanno montato le gomme intermedie, sfruttando anche la grande aderenza dell’asfalto di Suzuka.
Alla bandiera a scacchi, è la Mercedes a conquistare la vetta della classifica con Russell primo in 1:41.935 davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, staccato di 235 millesimi. Chiude il podio virtuale Max Verstappen, con un ritardo di ben 8 decimi e mezzo dal miglior tempo; ricordiamo che il campione del mondo in carica potrebbe riconfermarsi conquistando il titolo 2022 già nel corso di questo weekend. Appena fuori dalla top3 troviamo Sergio Perez, quarto in 1:42.834, e Kevin Magnussen che conclude a 3 decimi e mezzo dal messicano della Red Bull. Dopo l’ottima prestazione ottenuta nel corso delle FP1, l’Alpine si conferma in forma, chiudendo in 7^ e 9^ posizione con Alonso e Ocon rispettivamente, preceduti da Carlos Sainz che con un crono di 1:43.204 conclude 6°. Completano la top 10 le Alfa Romeo di Valtteri Bottas, ottavo in 1:43.733 e Zhou Guanyu, decimo a poco meno di un secondo dal finlandese.
Appena fuori dai primi 10 troviamo Charles Leclerc; il monegasco della Ferrari ha ottenuto un tempo di 1:44.709, oltre 2 secondi e mezzo dal leader Russell, ed è in generale stato in difficoltà con il bilanciamento della macchina nel corso di tutta la sessione. Seguono le due Williams, con Latifi davanti ad Albon di un decimo e staccato di 3 decimi da Leclerc. Si classifica 14° il beniamino di casa, Yuki Tsunoda, fermando il cronometro sull’1:45.257 e precedendo Sebastian Vettel di soli 4 millesimi. Fatica la McLaren, 16^ con Lando Norris e 17^ con Daniel Ricciardo; l’australiano chiude in 1:46.030 a un decimo dal compagno di squadra e 8 decimi più veloce di Lance Stroll. Fanalini di coda di questa seconda sessione sono Pierre Gasly e Mick Schumacher, con quest’ultimo che non scende in pista a causa dell’incidente che lo ha visto protagonista al termine delle prime libere.
Non sono arrivate particolari indicazioni riguardati il passo gara, che è stato provato verso la fine della sessione e potrebbe essere interessante viste le previsioni di pista umida domenica. I piloti hanno in generale percorso pochi giri con carico di benzina, segnalando un’usura importante degli pneumatici intermedi. Ricordiamo che nel corso della giornata di domani è previsto meteo sereno, per cui i team avranno poco tempo a disposizione per provare gli assetti da asciutto e dovranno scegliere se prediligere un setup più per le qualifiche o per la gara.
Di seguito la classifica completa al termine delle FP2, mentre qui trovate gli orari per il resto del weekend.